Zoologo (Lipsia 1823 - ivi 1903); prof. di anatomia comparata a Lipsia, è stato autore di ricerche di sistematica, di un fondamentale Prodromus faunae mediterraneae (1885-93), di un'ottima storia della [...] zoologia. Tradussse le opere zoologiche di Aristotele e opere di C. Darwin e di H. Spencer; fondò il periodico Zoologischer Anzeiger (1878), e redasse, con W. Engelmann, un'opera bibliografica, la Bibliotheca zoologica (2 voll., 1861-62). ...
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Zoologo tedesco (Hagenow 1852 - Helgoland 1929), direttore della Stazione biologica di Helgoland (1892-1924). Partecipò a numerose spedizioni scientifiche nel Mare del Nord e nel Baltico. Si occupò di [...] ricerche biometriche, introducendo nello studio delle specie zoologiche questo nuovo indirizzo. ...
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Entomologo russo (Ural´sk 1888 - Londra 1970) naturalizzato inglese. Laureatosi in biologia a Pietroburgo nel 1910, fu nominato direttore dell'Istituto per la protezione delle piante a Tiflis nel 1915 [...] e successivamente (1919) conservatore delle collezioni entomologiche e zoologiche nel Museo di Stato, nonché lettore di entomologia all'università della Georgia. In quegli anni aveva già rivolto le sue ricerche al campo degli Ortotteri dell'Asia ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, comprendente specie piccole, di colori scuri. Le larve, allungate e agili, vivono nelle sostanze vegetali secche o putrescenti, nei magazzini di derrate (Dermestes [...] lardarius; A in fig.); nelle pellicce (Attagenus pellio, B; Dermestes vulpinus); nelle raccolte zoologiche (Anthrenus museorum, C). In Italia si trovano una ottantina di specie. ...
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Tipo di cranio degli Uccelli con palato di tipo primitivo, in cui il vomere si estende posteriormente fino a incontrarsi con gli pterigoidei e si interpone fra questi e i palatini. Tra gli altri hanno [...] cranio p. Struzioniformi e Reiformi. Paleognati In alcune classificazioni zoologiche, gruppo di Uccelli Ornituri avente valore di superordine (struzzi, casuari, kiwi ecc.). ...
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Medico e naturalista di origine scozzese (n. Samter, od. Szamotuly, Posnania, 1603 - m. in Slesia 1675), praticò la medicina a Leida e a Cambridge, poi si ritirò in Slesia. I suoi libri di storia naturale, [...] con incisioni in legno, costituiscono un importante documento sulle cognizioni zoologiche del sec. 17º e hanno all'incirca lo stesso carattere delle opere di K. Gesner e di U. Aldrovandi. ...
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ZOOLOGIA
Roberto Argàno
(XXXV, p. 1003)
La z. è la scienza che si occupa della dinamica della diversità animale. Gli animali sono organismi pluricellulari eterotrofi (che traggono quindi l'energia necessaria [...] 10.000 specie), oppure la lepidotterologia, che si occupa di farfalle (120.000 specie circa), ecc.
La scienza zoologica che si occupa di ricostruire la dinamica storico-evolutiva della diversità del regno animale, di correlare filogeneticamente le ...
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Filologo e naturalista (Sulzbach, Norimberga, 1666 - Berlino 1743). Compì studî di teologia, poi viaggiò molto in patria e all'estero, per stabilirsi infine a Berlino. Nel 1706 fu nominato membro dell'Accademia [...] reale di Berlino e direttore della sezione storica. È autore di un dizionario tedesco-latino, di una descrizione degli insetti (1720) e di una degli uccelli (1743) della Germania, fra le migliori opere zoologiche del periodo prelinneano. ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] scient. del Prof. M. B.,in Atti della Società ital. di scienze nat.,LXVI (1927), pp. 287-312; A.Senna, M. B. in Monitore zoologico ital.,XXXVIII(1927), p. 64; B. Parisi, M. B.,in Mem. della Soc. entom. ital.,VI(1927), pp. 165-182; G. B. Trener, La ...
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WALLACE, Alfred Russel
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Usk nel Monmouthshire (Inghilterra) l'8 gennaio 1823, morto a Broadstone (Dorset) il 7 novembre 1913. Abbandonati presto gli studî regolari, [...] andarono perdute nell'incendio della nave. Dal 1852 al 1862 visitò l'Arcipelago Malese e portò in patria ricche collezioni zoologiche. Durante la sua permanenza colà, sulla base di osservazioni analoghe a quelle compiute da C. Darwin nel suo viaggio ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...