In alcune classificazioni zoologiche, sottofamiglia di Bovidi. Nella sistematica moderna è suddivisa nelle sottofamiglie Caprini e Ovini. ...
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In alcune classificazioni zoologiche, taxon (Hyperotreti) di Cordati che comprende l’ordine Missiniformi; il canale naso-ipofisario è comunicante con la faringe. ...
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In alcune classificazioni zoologiche, taxon (Hyperoartia) di Vertebrati (Cefalaspidi) che comprende l’ordine Petromizontiformi; caratteristica del gruppo è la mancanza di comunicazione del canale naso-ipofisario [...] con la faringe ...
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(o Reorniti) Raggruppamento di Uccelli considerato una sottoclasse in classificazioni zoologiche superate, il cui valore sistematico è discusso; comprende le specie prive di carena, attualmente riunite [...] in vari altri ordini (tra i quali quelli viventi degli Struzioniformi, Reiformi, Tinamiformi, Apterigiformi).
L’origine, l’evoluzione e la distribuzione dei R. sono oggetto di discussione; il gruppo può ...
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Naturalista (Montpellier 1804 - Parigi 1863), prof. nell'univ. di Parigi; autore di numerose opere letterarie, botaniche e zoologiche; notevole una monografia sulla famiglia degli Irudinei. ...
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ARADAS, Andrea
Giuseppe Montalenti
Nacque a Catania nel 1810. Figlio di un medico, si dedicò a ricerche zoologiche e raccolse una ricca collezione di conchiglie fossili e viventi, prevalentemente dalla [...] . A., in Annuario dell'Università di Catania per l'anno 1882-83; B. Monterosso, A. A., in L'Istituto di Zoologia, Anatomia e Fisiologia Comparata dell'Università di Catania, Catania 1924; S. Brancalcone, Sull'elogio di Carlo Gemmellaro per il prof. A ...
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Naturalista (Arques, Dieppe, 1777 - Parigi 1850), prof. di zoologia e anatomia a Parigi e membro dell'Accademia delle Scienze; autore di molte ricerche zoologiche, anatomiche, paleontologiche; spiegava [...] l'estinzione delle specie con cause naturali anziché con l'ipotesi dei cataclismi, come il Cuvier; scrisse alcuni notevoli trattati di zoologia e una Histoire des sciences de l'organisation et de leurs progrès comme base de la philosophie (1845). ...
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Botanico e zoologo svedese (Larv 1750 - Uppsala 1837), fratello di Johan. Allievo di Linneo, prof. (1812) di materia medica all'univ. di Uppsala. Autore di opere botaniche e zoologiche e di una biografia [...] di Linneo (Egenhändiga anteckningar af Carl Linnaeus om sig sjelf, 1823) ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] Giacomo Doria, che costituirono il primo nucleo del Museo civico di storia naturale di Genova, del quale, insieme col Doria, il G. può considerarsi il fondatore. Del nuovo istituto egli fu vicedirettore ...
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Zoologo (Napoli 1860 - ivi 1910). Inserviente, poi conservatore alla Stazione zoologica di Napoli; ebbe la laurea in scienze naturali honoris causa dall'università di Napoli; socio corrispondente dei Lincei [...] (1906). Acquistò larghe conoscenze zoologiche e molto contribuì allo sviluppo della Stazione, compiendo anche ricerche di notevole valore, come quelle sullo sviluppo delle triglie (1908) e quelle fondamentali sul periodo di maturità sessuale degli ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...