PECILE, Attilio
Carlo ZAGHI
Esploratore, nato nel 1856 a Fagagna (Udine), dove morì nel maggio 1931. Il P. studiò agricoltura e scienze naturali in Germania e a Torino, s'addestrò nell'alpinismo scalando [...] del Lastour, e il primo gennaio 1886 toccavano il Congo donde, poco dopo, partivano per l'Europa. Le collezioni zoologiche, botaniche ed etnografiche riportate suscitarono il più vivo successo tra gli scienziati. Dopo la morte di Giacomo Brazzà, il ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] , che in quegli anni annoverava docenti come Antonio Vallisneri, Morgagni e Giovanni Poleni. Per le sue osservazioni botaniche e zoologiche fu aiutato, tra gli altri, dal medico Vitaliano Donati, laureatosi a Padova nel 1739.
Tra i suoi principali ...
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SCORTECCI, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 2 novembre 1898 da Egisto e da Marianna Ruggini.
Reduce dalla prima guerra mondiale, si laureò nel 1921 in scienze naturali all’Università [...] ruolo di docente presso la sezione di geologia del Museo di storia naturale di Milano. Nel 1932 conseguì la libera docenza in zoologia.
Il 25 aprile 1927 aveva sposato Lydia Lurini, da cui, nel 1931, ebbe il figlio Vieri.
A partire dal 1931 iniziò la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] e alla falconeria, e fornisce una definizione di tale scienza, così come avevano fatto gli Iḫwān al-Ṣafā᾽.
Fonti e testi della zoologia
Poiché quasi non esiste libro arabo in cui, in un modo o nell'altro, non compaiano gli animali, pressoché tutti i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei naturalisti rinascimentali si fonda sui classici dell’antichità, di cui [...] parzialmente. La Storia naturale di Plinio il Vecchio è più volte ristampata; circolano in traduzione latina le opere zoologiche di Aristotele – ricche di dati empirici –, di Teofrasto (Storia delle piante) e Dioscoride (De materia medica), con i ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] Vitt., un genere di fungo ipogeo. Dalla botanica i suoi interessi si spostarono verso la zoologia riordinò e ampliò le collezioni zoologiche dell'università di Pavia; fece importanti osservazioni sull'anatomia dei miriapodi; scoprì, nei dintorni di ...
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Navigatore, nato il 23 maggio 1790 a Condé-sur-Noireau (Normandia), morto l'8 maggio 1842 in uno scontro ferroviario presso Versailles. Entrato nella marina da guerra, nel 1808 ottenne il grado di aspirante [...] a Marsiglia nel marzo del 1829. Le numerose carte idrografiche, di cui 45 nuove, le importanti collezioni zoologiche, floristiche e mineralogiche raccolte da lui e dai suoi collaboratori testimoniano dell'importanza della spedizione. La relazione ...
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Lamarck, Jean-Baptiste-Pierre-Antoine de Monet, chevalier de
Naturalista francese (Bazentin-le-Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829). A L. si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, [...] ’Académie des sciences, nel 1789 ottenne un impiego come botanico al Jardin du roi e dal 1795 fu prof. di zoologia degli Invertebrati nel Muséum d’histoire naturelle. Rischiò di compromettere la sua reputazione cercando di confutare la ‘nuova chimica ...
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IDROBIOLOGIA
Gustavo Brunelli
. Scienza che tratta della diffusione degli organismi acquatici e delle leggi che la governano, dei rapporti di tali organismi tra loro e rispetto ai caratteri fisico-chimici [...] impulso dalle stazioni biologiche, tra le quali merita di essere ricordata, in prima linea, la stazione zoologica di Napoli (v. acquario; stazioni zoologiche) fondata nel 1870. Sull'esempio di questa ne sorsero poi altre in tutto il mondo, alcune ...
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PLATA, La (A. T., 160-161)
Riccardo Riccardi
Città dell'Argentina, capitale della provincia di Buenos Aires (dalla quale dista 53 km.), situata a 5 km. dal Río de la Plata e a 19 m. s. m. Fu fondata [...] . Nella parte settentrionale si steride il Parco Iraola, chiamato comunemente Paseo del Bosque, dove si trovano il Giardino zoologico, l'Osservatorio astronomico (fondato nel 1882), del quale furono direttori anche degl'Italiani, e il celebre Museo ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...