Medico, naturalista e viaggiatore (Nith Place, Dumphries, 1787 - Lancrigg 1865). Imbarcatosi come medico, partecipò alla spedizione polare di J. Franklin (1819-22) e successivamente a quella alle foci [...] del Mackenzie (1825-27). Guidò poi una spedizione (1847) alla ricerca dei resti dell'ultima spedizione dello stesso Franklin. Scrisse varie opere di zoologia, particolarmente di ittiologia. ...
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Tecnica
Nelle costruzioni ferroviarie, tipo di segnale basso, usato per comandare i movimenti di manovra nelle stazioni, costituito da un fanale girevole attorno a un asse verticale, che può assumere due [...] posizioni tra loro ortogonali, una per indicare la via libera, l’altra per imporre l’arresto del convoglio.
Zoologia
Genere (Marmota) di Roditori Sciuridi comprendente 14 specie, distribuite in Eurasia e America Settentrionale. Il bobak (Marmota ...
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Botanica
Base della nocella (➔) dell’ovulo nelle piante superiori, ove si arresta il fascio vascolare del funicolo. La penetrazione del budello pollinico nell’ovulo attraverso la c. è detta calazogamia [...] o basigamia. zoologia
Nell’uovo degli Uccelli (v. fig.), nome dei due cordoni spiralati che, partendo dal tuorlo si estendono nell’albume verso i due poli, ottuso e acuto, dell’uovo. Hanno funzione di cuscinetti elastici e sostengono in posizione il ...
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Botanica
Si dice di cecidio che deriva da anomalie nella formazione di organi (deformazioni di germogli, atrofie ecc.).
Medicina
In patologia, si dice di formazione (congenita o acquisita), carattere [...] cellulare che riproduce la struttura generale di un organo. Sono tumori o. gli adenomi e soprattutto i teratomi.
Zoologia
Negli animali costituiti da cormi composti di molti zooidi differenziati (per es., nei Sifonofori), l’insieme degli zooidi ...
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Zoologo italiano di origine svizzera (Napoli 1848 - Bologna 1925). Fu prof. all'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei (1898). Si occupò di molti problemi di biologia animale. Nella stazione zoologica [...] di Napoli elaborò varî contributi all'ittiologia e un'importante monografia sul genere Carapus. Mirmecologo di fama mondiale, autore di un Compendio di zoologia per le università (1899). ...
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Mitologia
Presso gli antichi Greci, il tafano: un e., per volere di Era, punse Io mutata in vacca; Socrate, nell’Apologia di Platone, si paragona a un e. per Atene.
Già presso i Greci la parola indicava [...] l’azione del nume che stimola nel mortale l’entusiasmo profetico o poetico. zoologia
Negli animali che manifestano una periodicità della riproduzione l’ e. erotico o sessuale o venereo (o epoca dei calori) è quello stato fisiologico caratterizzato da ...
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Medicina
Termine utilizzato per contrassegnare due malattie infettive (p. A e p. B), clinicamente simili al tifo e sostenute da due distinti microrganismi del genere Salmonella (Salmonella paratyphi A [...] una entità nosologica distinta, una terza forma rara in Europa: il p. C, provocato da Salmonella paratyphi C.
Zoologia
In veterinaria, il termine paratifosi comprende un gruppo di malattie infettive causate da batteri del genere Salmonella. Negli ...
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sinistrorso botanica Si dice di un caule o di un altro organo volubile (cirro), nonché della spirale generatrice delle foglie e del movimento, quando, se si osserva il movimento dall’alto, l’avvolgimento [...] (attorno a un sostegno ecc.) sia diretto da destra verso sinistra (per es., nel luppolo), ossia in senso antiorario. zoologia Conchiglie s. Le conchiglie spiralate dei Molluschi Gasteropodi, le cui spire si svolgono, per chi guarda dall’apice, da ...
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Naturalista (Ginevra 1710 - ivi 1784). Studiò la biologia di varî animali d'acqua dolce; per le sue osservazioni e per i suoi esperimenti sulla rigenerazione dell'idra d'acqua dolce (Mé moires pour servir [...] à l'histoire d'un genre de polypes d'eau douce, 1744) può considerarsi come un precursore delle moderne ricerche di zoologia sperimentale. ...
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DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] di un grande numero di esemplari esaminati e sezionati dal D., il suo Manuale resterà a lungo uno strumento prezioso per gli zoologi e, al di là della sua utilità pratica, un documento storico di primo ordine.
Si devono al D. molti articoli e ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...