Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. [...] di G.B. Lulli, di C.W. Gluck e, nel corso del 19° sec., da parte di G. Rossini, G. Verdi e R. Wagner.
Zoologia
Il c degli uccelli è una voce modulata (distinta dal richiamo o dalle voci o dal verso): consiste generalmente in una frase composta di ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] in anatomia o in astronomia. Queste scienze e le altre che egli stesso praticò – psicologia, fisica, politica, retorica, poetica, zoologia – traevano i loro principi dalla metafisica e l’esperienza dei sensi si limitava a darne conferma: in fisica si ...
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Storia
Disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi; con la cronologia, la diplomatica ecc. è una delle dottrine ausiliarie della storia.
Nell’antica Grecia l’aristocrazia [...] a famiglia nobile da più generazioni. Ancora oggi i rapporti genealogici hanno rilevanza giuridica in materia di successione.
Zoologia
Discendenza di animali il cui studio ha importanza in zootecnia per il miglioramento delle razze d’allevamento ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] che non era stato gradito dai quattro. Questi erano soliti proporre "o un problema aristotelico o qualche quesito di zoologia" e il Petrarca era talvolta intervenuto chiedendo come facesse Aristotele a sapere qualcosa "di cui non esiste conoscenza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] (1215 ca.-1286), che intorno al 1260 intraprese anche una nuova traduzione, sempre dal greco, dei tre grandi trattati zoologici. Da quel momento quindi l’Occidente dispose di due versioni latine delle più importanti opere di Aristotele sugli animali ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nei testi di astronomia e ottica; piante e animali, ritratti con incipiente naturalismo nelle opere di botanica e di zoologia; figure teorico-simboliche in quelle di medicina; riproduzioni di macchine e di meccanismi, al tempo stesso fantasiose e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] conventi in molti paesi e malati in tutte le regioni del mondo. D'altronde essi non erano soltanto botanici, ma anche zoologi e geografi, e si interessavano a tutti gli aspetti dei luoghi che visitavano. La loro formazione scientifica di base era già ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] facile, per successive esclusioni, la determinazione di dato gruppo tassonomico. Un tipo di c. analitica, utilizzata in botanica e zoologia, è la c. dicotomica escogitata da J.-B. de Lamarck.
Informatica
Parola c. (o semplicemente c.) I campi di ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] questi organismi è, tuttavia, assolutamente necessaria, e la loro assegnazione ai campi di studio della botanica o della zoologia si basa in genere sulla pratica tradizionale o su arbitrarie considerazioni di convenienza.
Nella tab. I è riportata una ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] I sec. d.C., il mondo naturale non era solamente un settore della conoscenza, consultabile o relegabile in un manuale di zoologia o di botanica, ma era anche la scena appassionante e in continua espansione su cui interpretava il suo ruolo pubblico di ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...