Filosofo (Wiesbaden 1892 - Gottinga 1985); studiò zoologia e filosofia nelle univ. di Friburgo, Heidelberg, Gottinga ed Erlangen. Dal 1926 prof. straordinario di filosofia a Colonia, all'avvento del nazismo [...] dovette lasciare la cattedra e la Germania (1933) e si trasferì a Groninga (1934-51); tornato in Germania, dal 1951 tenne la cattedra di sociologia a Gottinga. Con M. Scheler è considerato tra i fondatori ...
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Zoologo (Malines 1809 - Lovanio 1894), prof. di zoologia e paleontologia all'univ. di Lovanio, studiò soprattutto la fauna marina delle coste dei Paesi Bassi (Briozoi, Molluschi, Celenterati) e problemi [...] di parassitologia e di paleontologia ...
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Biologo (Mosca 1866 - ivi 1936), prof. di zoologia a Tartu (1898), poi a Kiev (1902) e a Mosca (1911-1930). Nel 1930 fondò un laboratorio di evoluzione morfologica e di paleozoologia presso l'Accademia [...] delle Scienze dell'URSS, che in seguito prese il nome di Istituto di morfologia animale A. N. Severcov. Studiò problemi embriologici (sviluppo del cranio nei Vertebrati; sviluppo della regione branchiale) ...
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Biologo (Amburgo 1902 - Sacramento 1981), prof. di zoologia (1947-70) e di genetica (1958-70) all'univ. di Berkeley, in California. L'attività di ricercatore di S. ha avuto come esclusivo campo di indagine [...] la genetica, cui egli ha recato contributi di prim'ordine. Fra l'altro si devono a S.: l'analisi della costituzione genetica del cromosoma Y in Drosophila, la dimostrazione citologica che lo scambio di ...
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Naturalista (Étampes 1772 - Parigi 1844). Professore di zoologia nel Muséum d'histoire naturelle (1795), partecipò alla spedizione napoleonica in Egitto, che gli consentì di allargare notevolmente lo spettro [...] delle sue osservazioni. Spirito sistematico, successivamente si volse soprattutto alla sperimentazione, ma sempre realizzando un approccio globale che lo portò a collegare la dimensione morfologico-anatomica ...
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Zoologo italiano (Bologna 1875 - ivi 1970), prof. di zoologia all'univ. di Bologna (1922-45), di cui fu rettore. Socio nazionale dei Lincei (1930-46, 1955); accademico pontificio (1936). Autore di numerosissime [...] stazione sperimentale di pollicoltura di Rovigo. Autore di trattati di zoologia e di biologia, di varie monografie su diversi uccelli, nonché di libri di alta divulgazione scientifica: Zoologia generale (1944); La vita degli animali, in collab. con F ...
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Biologo (n. Londra 1910 - m. 1983), lettore di zoologia all'University College di Londra (1932-47), poi prof. di zoologia all'univ. del Texas (1947-53). Trasferitosi in Australia, ha tenuto le cattedre [...] di zoologia (1958-64) e di genetica (1964-76) all'univ. di Melbourne, per passare poi al dipartimento di biologia delle popolazioni dell'Università nazionale australiana a Canberra. Socio straniero dei Lincei (1978). Si è occupato prevalentemente di ...
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Zoologo italiano (Biella 1856 - Torino 1917); prof. di zoologia e anatomia comparata a Torino, senatore del regno (1909), è autore di notevoli ricerche in molti campi della zoologia; evoluzionista e iniziatore [...] in Italia del metodo statistico-biometrico applicato alla sistematica zoologica. Fra le sue opere principali: Gli Insetti: introduzione allo studio dell'entomologia (1879); La scelta sessuale e i caratteri sessuali secondari dei Coleotteri (1880); ...
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Naturalista (Arques, Dieppe, 1777 - Parigi 1850), prof. di zoologia e anatomia a Parigi e membro dell'Accademia delle Scienze; autore di molte ricerche zoologiche, anatomiche, paleontologiche; spiegava [...] l'estinzione delle specie con cause naturali anziché con l'ipotesi dei cataclismi, come il Cuvier; scrisse alcuni notevoli trattati di zoologia e una Histoire des sciences de l'organisation et de leurs progrès comme base de la philosophie (1845). ...
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Biologo italiano (Rovellasca 1854 - Roma 1925), prof. di zoologia a Catania (1883) e di anatomia comparata a Roma (1896); socio nazionale dei Lincei (1897). Le sue prime ricerche vertono sui vermi parassiti, [...] di molti dei quali fece conoscere il ciclo di sviluppo; si dedicò poi a lavori di zoologia e anatomia comparata su altri gruppi, fra cui notevoli la monografia sui Chetognati (1883), e le sette memorie sui progenitori dei Miriapodi e degli Insetti ( ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...