SENEGAL
Paola Morelli
Marco Lenci
(XXXI, p. 376; App. III, II, p. 697; IV, III, p. 306; v. africa occidentale francese, I, p. 812; App. II, I, p. 84)
Nel 1990 la popolazione del S. ammontava a 7.277.000 [...] molto irregolare, a causa della grande varietà di situazioni climatiche: si passa infatti dai pochissimi abitanti/km2 della fascia saheliana vera e propria ai 150-200 ab./km2 delle zone occidentali situate a ridosso della penisola di Capo Verde. La ...
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LAOS
Peris Persi
Sandro Bordone
(XX, p. 522; App. II, II, p. 153; III, I, p. 963; IV, II, p. 299)
Con una superficie di 236.800 km 2 si estende per 1100 km da nord a sud e confina con Birmania, Cina, [...] vengono coltivati tabacco, cotone, e frutta appartenente a varie regioni climatiche (agrumi, banane, ananas, ecc.). L'allevamento è rivolto verso la metà degli anni Ottanta.
In molte zone del paese si verificò un rafforzamento del Fronte di ...
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Tanzania
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(App. IV, iii, p. 577; V, v, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
La popolazione della T. ammonta, secondo una stima del 1998, [...] alimentari interni, che crescono continuamente, determinando nella popolazione delle zone rurali livelli dell'economia di sussistenza sempre più bassi. Le avverse condizioni climatiche rendono ancor più precari i raccolti (la siccità del 1996 ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione ammontava a 8.274.325 ab. secondo il censimento del 2001 e a 9.182.000 secondo stime del 2005, con una crescita [...] al concorso di investitori argentini e brasiliani, nonché alle condizioni climatiche, che nella zona di Santa Cruz permettono due raccolti l Ottanta, si sono trovati costretti a emigrare nelle zone rurali e a trasformarsi in cocaleros.
L'attività ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa orientale. Secondo una stima delle Nazioni Unite, alla metà del 2005 l'E. aveva una popolazione di 4.561.600 ab., per il 19,5% urbana (percentuale [...] , rivolti all'esportazione. A causa delle difficili condizioni climatiche, delle frequenti calamità e della guerra, la produzione della commissione, che assegnavano all'Etiopia quattro delle cinque zone contestate, ma non il villaggio etiope di Badme, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] poter trovare delle spiegazioni in fatti naturali, come i mutamenti climatici e le relative ripercussioni ambientali, oppure nella conformazione particolare di certe zone geografiche (vie di comunicazione facili, che possono aver favorito migrazioni ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] la collocazione geografica sia le caratteristiche climatiche, etniche e culturali. Conseguenza della distruttive furono molto diverse a seconda delle epoche e delle zone conquistate. La forma più distruttiva di imperialismo culturale fu quella ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] priorità d'uso e la considerazione dell'effetto delle variazioni climatiche sull'irrigazione. L'unità di base è la comunità di essi opta per lo smantellamento dei bastioni.
Eccettuate le zone di frontiera degli Stati, i fossati per la difesa urbana ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] di pensiero, e la diversità di condizioni climatiche poteva stimolare esperimenti di gestione economica o edilizia
La distribuzione della popolazione non era certamente omogenea; alcune zone, lungo i bacini del Fiume Giallo e del fiume Huai ...
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carestia
Si definisce c. la mancanza o grave scarsità di derrate alimentari, dovuta a cause naturali o a guerre, rivoluzioni, cicli economici. Mentre in precedenza le c. erano legate principalmente a [...] , dalla forte dipendenza dell’agricoltura da particolari condizioni climatiche che hanno determinato tanto brusche cadute nell’ammontare medio delle persone. In gran parte del mondo, soprattutto nelle zone tropicali, anche in assenza di c. gli uomini ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...