Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] potuto investire, in più occasioni, le campagne e le zone di espansione edilizia a monte e a valle del centro raggiungono quote di 1400-1800 m s.l.m. Le condizioni climatiche, pedologiche, idrologiche sono analogamente molto varie. In questo insieme, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e della parte settentrionale di Honshu, dove le condizioni climatiche hanno limitato la coltura del riso e favorito quelle ricchi in attività legate all’agricoltura. In quelle zone venne così a delinearsi una differenziazione tra pochi contadini ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con debolissima pendenza e senza più ricevere, date le caratteristiche climatiche, alcun tributo d’acqua. Le piene, che si verificavano . Nel Basso E. gli agricoltori si stanziarono nelle zone più fertili, in prossimità delle bocche degli uidian e ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] esempî (Asba Littoria; Olettà); 3. grandi concessioni affidate a società a forma corporativa, in zone dove le condizioni climatiche non consentono lo stanziamento permanente di numerosi Europei; 4. concessione di terreni per coltivazioni industriali ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] quadrato al trapezio e sistemi di copertura diversi a seconda delle zone. Scarsi, se non del tutto inesistenti, sono i resti varianti, anche in relazione alle varie condizioni climatiche; uniche caratteristiche che appaiono costantemente privilegiate ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] aumentano le precipitazioni, essi rappresentano isole in condizioni climatiche peculiari. A sua volta il clima costituisce un con la posizione delle m. stesse rispetto a zone particolarmente vivaci culturalmente ed economicamente (ciò spiega perché ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Medioevo, sostanzialmente vitale, ma anche in seguito, nelle zone dove l'afflusso di popoli dell'Europa settentrionale e delle di qualcuna di esse anche nel caso di avversità climatiche.
7. Le riforme monastiche
Il monachesimo fu attraversato, ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di km2 16 circa. Le particolari condizioni climatiche hanno consentito la conservazione di molti degli edifici sulle pendici dell'Olimpo di Misia (od. Ulu Dağ) e nelle zone pianeggianti prospicienti il mar di Marmara. Al pari di altri 'monti santi ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...