Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] delle piogge acide e delle potenziali conseguenze climatiche della crescita del tasso di anidride carbonica nell mentre la radioattività rimanente è stata confinata all'interno di zone ben delimitate e isolate da ogni accesso esterno, con una ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] essere ridotti evitando di aumentare la vulnerabilità delle zone esposte a questo rischio con accorgimenti quali il paesi del Terzo Mondo? È in ragione di condizioni climatiche e geografiche particolarmente ingrate che le popolazioni dei paesi ...
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(X, p. 606; App.: III, I, p. 398; IV, I, p. 473)
Negli ultimi decenni la scienza del clima aveva già segnato sensibili progressi rispetto agli anni prebellici. Alcuni geografi, che avevano seguito con [...] , che si propone d'individuare attraverso un esame puramente statistico le zone che sono omogenee da un punto di vista prefissato (termico, pluviometrico, climatico generale, ecc.); i risultati di queste elaborazioni, che vengono sintetizzati con ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] possono variare da 10 parti per trilione (ppt) sopra le zone più remote degli oceani a 100 parti per miliardo in aree N2O e i CFC, potrebbe effettivamente raddoppiare l'impatto climatico degli aumenti previsti della concentrazione di CO2, nel caso ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] gli altri gas in traccia abbiano prodotto una forzatura radiativa complessiva sul sistema climatico di +2,7 Wm−2 dal 1880 al 2003, con un'incertezza notevole al trasporto di calore dalle zone equatoriali alle zone polari. Laddove gli squilibri del ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] priorità d'uso e la considerazione dell'effetto delle variazioni climatiche sull'irrigazione. L'unità di base è la comunità di essi opta per lo smantellamento dei bastioni.
Eccettuate le zone di frontiera degli Stati, i fossati per la difesa urbana ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] pianeta ha già sperimentato milioni di anni fa variazioni climatiche dovute a eventi naturali (per es., vulcanici); tuttavia già si stava intensificando l'estrazione del petrolio in nuove zone di produzione, in paesi non appartenenti all'OPEC ( ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] il limite più elevato suggerito da un modello di limitazione climatica dell'accumulazione della biomassa terrestre (circa 1600 gt; Box ahneno a livello di genere e specie, si riscontra nelle zone tropicali umide, ma è in via di rapida diminuizione a ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] nel derma, è in stretto rapporto con le condizioni climatiche e principalmente con la latitudine dei luoghi in cui pelle più pigmentata e che quanto più ci si sposta verso le zone temperate e polari la pelle diventa più chiara. Il colore della pelle ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] e piante e, secondo alcuni studiosi, provocherebbe persino alterazioni climatiche.
È noto che la crescita di certe piante (per sono tuttavia di entità molto minore rispetto a quelle delle zone antartiche. Il quadro del fenomeno, dunque, è molto ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...