FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] , propagazione e regressione, le migrazioni e smistamenti in relazione ai mutamenti climatici, gli areali e le affinità degli areali; flore e faune, tipi unità fondamentali sono: zone di vegetazione e formazioni, tipi climatici, isofene, isobiocore. ...
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KENAF
Eugenio Mariani
Nome con il quale, in molti paesi, viene indicata una varietà di canapa, lo Hibiscus cannabinus (v. canapa, VIII, p. 671; ibisco, XVIII, p. 679), largamente coltivata per ricavarne [...] molte zone specie di Cina, ex URSS, Thailandia, India, Indonesia, e in Africa (Nigeria, Natal, Egitto, ecc.). La pianta, annuale, si presenta con uno stelo sottile, alto anche 2÷3 metri. Si riproduce dai semi e cresce in condizioni climatiche diverse ...
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NEGRI, Giovanni
Alberto Chiarugi
Botanico e fitogeografo, nato a Calcio (Bergamo) il 22 agosto 1877. Nel 1901 si laureò a Torino in medicina e nel 1903 in scienze naturali; dal 1902 al 1925 fu assistente [...] a numerosissime memorie dedicate alla distribuzione della flora nelle zone ricordate, ha pubblicato notevoli analisi sulla costituzione dei consorzî vegetali, l'influenza delle oscillazioni climatiche sulla distribuzione delle piante, i fenomeni di ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] eventi vulcanici che si siano fatti risentire fino in quelle zone (Clausen 1995) e che gli elementi in tracce sono fase cruciale per l'Olocene: vi è infatti un netto peggioramento climatico segnalato nelle carote di ghiaccio, specie in quella di Camp ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] ogni caso costosi mezzi e attrezzature specifiche (serre e celle climatiche, in complessi fino ai veri e propri fitotroni; locali v'è intensa sintesi di RNA specialmente nelle cellule delle zone del meristema destinate a produrre le spighette, ma non ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] in potenze politiche regionali.
Date le condizioni climatiche prevalenti in buona parte dell'Asia meridionale, [adatta] per le piante fruttifere striscianti, [le terre] ai margini delle zone inondate per il pepe, l'uva e la canna da zucchero, [quelle] ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] temperature tendono a divenire estreme. La diversità delle condizioni climatiche, che oscillano dal caldo al temperato, al freddo, è coltivato nel Messico centrale da 5000 anni, e in altre zone da 1000 o 1200 anni. Sono state enumerate, per il Messico ...
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piante alpine
Laura Costanzo
Sopravvivere alle quote più alte e in difficili condizioni
Piccole, striscianti, a cuscinetto e spesso ricoperte da una fitta peluria, le piante di alta quota – dette alpine [...] , e procedendo verso le quote più alte, le condizioni climatiche dell’ambiente alpino (o più genericamente montano) si fanno via a queste quote si abbassa bruscamente. Inoltre, in tali zone non è raro che spirino forti raffiche di vento, soprattutto ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...