L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] da deserti che, a nord e a est, sfumano in zone semidesertiche e, infine, nelle steppe. La fascia delle steppe non disabitata nell'età del Bronzo per via delle sfavorevoli condizioni climatiche, tornò tuttavia a essere occupata nell'età del Ferro.
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] , come molti dei loro sudditi, erano di origine siriaca ed esistono molte analogie tra le condizioni climatiche e idrogeologiche di alcune zone della Spagna meridionale e quelle della Siria. Così, non è affatto sorprendente che i metodi di controllo ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] i nomi dei paesi e i riferimenti leggendari (Brincken, 1970, tav. 4).Dall'impostazione delle carte a zone derivano le carte climatiche; esempi significativi di questo gruppo sono forniti da Pietro Alfonso, che nel 1110 fissò sette diversi climi della ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] aspetti sociali e culturali quanto ad aspetti naturali e climatici), al legame funzionale con le attività produttive o di abitati medievali sono un fatto molto recente (oltre alle zone già citate si possono aggiungere gli scavi di Qāṣr al-Saghīr ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] varietà di patate in questione. Le mutevoli condizioni climatiche rendevano necessario un alto grado di flessibilità nel un altro vegetale, in modo che il colore non raggiungesse zone relativamente estese.
Nell'arte tessile peruviana, ogni figura, ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] 'India di Nord-Ovest. La vegetazione di queste tre zone è differente.
Nella regione mediterranea sono documentati alberelli e "
Zoologia
di Marco Bonechi
La varietà di condizioni climatiche e geomorfologiche del Vicino Oriente antico ha sempre dato ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] o 1:20, comunque più elevati rispetto a rendimenti medi di 1:8 per zone miste irriguo-pluviali e di 1:3 o 1:5 per i suoli leggeri di collasso sono soltanto in parte correlabili a fluttuazioni climatiche di medio termine, che nel periodo storico qui ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] il tracciato irregolare delle strade e la persistenza nelle diverse zone della città di piazze, fondachi, bagni, forni, gran parte fedele ai modelli orientali, adatti alle condizioni climatiche locali.Delle cinte di mura che proteggevano A. all ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] l'inasprimento del clima, almeno nelle zone centro-settentrionali, il popolamento del Paleolitico superiore millenni successivi, in corrispondenza di un netto miglioramento climatico, si registra un picco demografico.
Gli strumenti mesolitici ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] costruzioni religiose con funzione di cappelle di palazzo; nelle zone centrale e occidentale sono state rinvenute tracce di numerosi e tentativo di collegare questo fenomeno con le variazioni climatiche], Materiały archeologiczne 13, 1972, pp. 5- ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...