MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] 'Europa centrosettentrionale, per evidenti ragioni climatiche. Si trattava spesso di strutture dalla 99). Inoltre, l'assenza di ricognizioni archeologiche sistematiche in zone che pur dovevano essere densamente caratterizzate da attività mercantili, ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] mediterraneo, Egeo. - Dall'Egitto, dove le condizioni climatiche favorivano la conservazione del mobile di legno ci sono , in ogni caso, un'eccezione. In Assiria e nelle zone limitrofe esse si accostano ai motivi derivati dalla colonna fitomorfa, e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] variare da regione a regione sulla base di condizioni climatiche (le capre tollerano climi più caldi e secchi e Mesopotamia), da dove gli emioni venivano poi esportati in altre zone. L'importanza degli asini come mezzo di trasporto per uomini e ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] di cattivi raccolti, dovuti a sempre possibili avverse condizioni climatiche o a epidemie; in altri termini, dal punto di , per portare gli animali ai pascoli estivi, generalmente in zone montane. Il metodo consueto era per così dire "verticale": ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] . e a 1 o 2 km dalle attuali spiagge, in zone coperte dalla vegetazione. Solo eccezionalmente alcuni siti si localizzano lontano dalla e l’8000 a.C., epoca corrispondente alle fasi climatiche di Alleröd e del Dryas III, con possibili prolungamenti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] da olio, presentano inoltre una notevole adattabilità a condizioni climatiche sia molto umide sia semiaride: ciò ha suggerito che 'evoluzione e dello sfruttamento delle falde acquifere nelle zone a sud del Sahara rende possibile seguire l' ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] n. sono in rapporto con le condizioni idrologiche e climatiche del suolo sardo: prossimi all'acqua (fiumi, i cui echi ancor si colgono nella primitiva purezza tradizionale di certe zone segregate dell'Isola.
Bibl.: A. Lamarmora, Voyage en Sardaigne, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] di piante erbacee e bulbose, che costituiscono i pascoli dei terreni stepposi. Nell'ambito climatico mediterraneo sono individuabili tre zone agricole. La prima, diffusa nelle regioni costiere (Siria, Libano, Palestina, Tunisia, Algeria e Marocco ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] e tale diversificazione potrebbe derivare dalle differenti condizioni climatiche o forse da complesse radici culturali: le tombe Cina presso gli Hui), oggetto di studi solo in alcune zone, ma ancora non nella globalità del mondo islamico, hanno ...
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Vedi CAPRI dell'anno: 1959 - 1994
CAPRI (Capreae, più rar. Caprea; Καπρέαι, αἱ Καπρίαι, ἡ Καπρίη, ἡ Καπρία, Καπρέα)
L. Rocchetti
Isola del golfo di Napoli, centro importante già nel periodo preistorico [...] delle residenze imperiali: sul litorale, per ragioni climatiche e per la vicinanza dell'abitato, egli fece costruire una villa composta di edifici di piccola mole e di vaste zone d'ombra. Tiberio visse a C. ininterrottamente tra il 27 ed il ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...