Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] artiche): una fascia dove le condizioni fisiche (soprattutto climatiche) rendono assai problematico l’insediamento umano.
L’enorme di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell'Ucraina alla Russia". In un contesto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con debolissima pendenza e senza più ricevere, date le caratteristiche climatiche, alcun tributo d’acqua. Le piene, che si verificavano . Nel Basso E. gli agricoltori si stanziarono nelle zone più fertili, in prossimità delle bocche degli uidian e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] C. In rapporto con la posizione e l’altitudine, le condizioni climatiche variano in realtà da regione a regione, ma quasi solo per Columbia predominano le graminacee, che rivestono anche le zone più elevate della regione montuosa. Il resto del paese ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] alla regione fisica e storica del Maghrib, montuosa e climaticamente inf
Il territorio algerino consta di due parti radicalmente diverse qua e là boscaglie. Nell’Atlante Sahariano solo le zone più elevate e meglio irrorate dalle piogge (Aurès) ...
Leggi Tutto
suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] e alternanza di fasi di gelo e disgelo. Si trova perciò nelle regioni subpolari, nelle zone montuose presso il limite climatico delle nevi permanenti. S. relitto S. la cui evoluzione, iniziata in un sistema morfoclimatico del passato, è continuata ...
Leggi Tutto
Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] azioni di gelo e disgelo.
Formazione
La formazione dei g. è strettamente connessa alle condizioni climatiche delle aree in cui essi si sviluppano. Zone favorevoli sono quelle presenti alle alte quote e alle alte latitudini, dove la neve caduta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] mano a mano che si procede verso oriente. Le condizioni climatiche sono più miti lungo il litorale, anche se l’influenza del modo unitario buona parte dell’attuale territorio della Polonia e alcune zone confinanti. Nel pieno periodo di La Tène (4°-1° ...
Leggi Tutto
Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] dell’asse di rotazione, per cui le variazioni climatiche nel corso dell’anno non risultano troppo marcate.
Forma di misurare la lunghezza di un arco di 1° in tre zone diverse del pianeta (all’equatore, alle medie latitudini e nelle regioni ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] suoi strumenti, sono anche le zone in cui la g. ha indagato più approfonditamente, tentando di ricostruire, nel tempo, la paleogeografia (distribuzione relativa delle terre emerse e degli oceani, condizioni climatiche e ambientali) che si andava via ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] , nevose in inverno. Tipiche sono alcune isole climatiche, caratterizzate dalla presenza di agrumi (conca di Trevignano e quelle dell’agricoltura biologica. I seminativi sono diffusi nelle zone di pianura e, molto frazionati, in quelle di collina, ...
Leggi Tutto
climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...