Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] dalle migrazioni germaniche, alle epidemie, alle variazioni climatiche, alla diffusione dell'Islam. In realtà, le del Reno. In altri casi, mercanti e viaggiatori occuparono alcune zone di città già esistenti (Colonia, Magonza, ecc.). Il fenomeno ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] seconda degli usi locali, determinati anche da ragioni climatiche, che sembra abbiano infatti favorito già dal sec. Somme; Lasteyrie, 1912, p. 703), che ebbe largo impiego nelle zone prossime ai corsi della Dordogna e della Gironda (Pudelko, 1932, p. ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] (If XXXIV 122). E la superficie soggetta alle perturbazioni climatiche e ai terremoti (Vn XXXII 24, per la morte di ) è propriamente l' ‛ abitabile ' o ‛ ecumene ', diviso in sette zone o ‛ climi ' (v.) che vanno dalla regione calda dei Garamanti (Cv ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] delle tipologie e dei materiali più appropriati.La difesa dalle avversità climatiche si basa, in situazioni estreme, su accorgimenti analoghi: tanto le strutture residue di ville tardo imperiali. Nelle zone abitate dai franchi, il sovrano e i signori ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] del palazzo. Il blocco degli ambienti è organizzato in tre zone concentriche: al centro è la sala principale, circondata da un locali. Sul cortile, di regola situato a N per ragioni climatiche, la facciata forma un portico a due colonne. L'ingresso ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] supporto con iniezioni di caseina. Nei secoli passati le zone pericolanti venivano sostenute da deturpanti grappe metalliche (in uso fin la loro salvezza appare sempre dovuta a condizioni climatiche particolari, come l'eccessiva aridità dell'Egitto, ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] europeo, che fino a non molto tempo fa viveva nelle zone palustri lungo il Dnepr. Questi felini selvatici erano molto spesso Pazïrïk, in cui grazie alle particolari condizioni climatiche si erano conservati molti manufatti in materiali organici ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] umani sono in gran parte dovute al fattore climatico (adattamento). Nelle lunghe migrazioni che hanno portato l si riscontra la tendenza ad avere una pelle più scura nelle zone equatoriali e più chiara alle latitudini maggiori. Alle latitudini medie, ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (v. s 1970, p. 451)
K. Soueref
D. Pandermalis
Regione storica della penisola balcanica divisa politicamente tra Grecia, Bulgaria e una delle repubbliche [...] in Macedonia. Le condizioni geomorfologiche e climatiche all'interno della regione hanno favorito lo dall'VIII sec. a.C. avevano iniziato la colonizzazione delle zone costiere dell'Egeo settentrionale, fino al Ponto Eusino. Una delle colonie ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di km2 16 circa. Le particolari condizioni climatiche hanno consentito la conservazione di molti degli edifici sulle pendici dell'Olimpo di Misia (od. Ulu Dağ) e nelle zone pianeggianti prospicienti il mar di Marmara. Al pari di altri 'monti santi ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...