spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] dell’ambiente, C.C. Raunkaier si valse di queste classi per caratterizzare dal punto di vista fitoecologico le zoneclimatiche della Terra. Egli calcolò uno s. normale, rappresentante le proporzioni percentuali delle singole forme nel complesso della ...
Leggi Tutto
Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] climatici, dei quali 4 prevalentemente compresi nella zona intertropicale (o equatoriale), altri 5 nelle zone temperate e gli ultimi 2 nelle zone responsabili di variazioni ambientali e quindi anche climatiche.
La UNFCCC, adottata a New York ...
Leggi Tutto
Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] di controllo, può dar origine a diverse fasce di vegetazione. Analoghe osservazioni valgono a proposito di diverse zoneclimatiche terrestri, che danno origine a diversi tipi di vegetazione. Altri esempi di mutamenti macroscopici sono forniti dal ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] si rese conto che era possibile spiegare i cambiamenti climatici verificatisi nel passato sulla base della migrazione dei continenti attraverso diverse zoneclimatiche, e interpretare le alterazioni del clima come determinate dalla riconfigurazione ...
Leggi Tutto
L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] Non ovunque caldo, non ovunque freddo
Il nostro pianeta si può dividere in cinque principali zoneclimatiche. Due zone polari (fredde) quasi sempre ghiacciate; due zone temperate (dal clima mite) nelle quali gli inverni sono freddi e le estati calde ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] da bianchi immigrati, per l’elevato livello di sviluppo economico raggiunto dal territorio; alcune zone degli altopiani orientali, per le favorevoli condizioni climatiche e pedologiche; e infine tutta la regione che si affaccia sul Golfo di Guinea ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] , la cerealicoltura e le colture legnose intensive (vite, albicocche, pere, mele) sono praticate solo nelle zone più favorevoli per condizioni climatiche e morfologiche (Val d’Adige, Valtellina, Valle d’Aosta, Vallese), contribuendo ad alimentare l ...
Leggi Tutto
Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] dagli sviluppi della normativa tecnica per le costruzioni in zone sismiche. A tale proposito si segnalano i risultati conseguiti e Messina.
Rischio associato ai cambiamenti climatici
Il progressivo riscaldamento artificiale dell'atmosfera espone ...
Leggi Tutto
Meteorologiche, previsioni
Costante De Simone
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato da un accresciuto interesse per le p. m. quale strumento di supporto alle decisioni in un ambito che diviene [...] addirittura in poche ore.
Il processo di cambiamento climatico in atto, particolarmente celere e intenso, si manifesta cicloni mobili delle medie latitudini, e coincidono quindi con le zone di inizio degli storm tracks (i percorsi delle tempeste) che ...
Leggi Tutto
TERRENO (XXIII, p. 644; App. II, 11, p. 982)
Valentino MORANI
Luigi TOCCHETTI
Fisica, chimica e fertilità del terreno agrario. - Una caratteristica che distingue i t. naturali di antica formazione [...] orizzonti, spesso non tutti rappresentati, specie nelle zone ad utilizzazione agraria:
I t. di recente vanno incontro ad attacco molto lento e graduale da parte di agenti climatici e anche biologici, liberando gli elementi in forme più o meno ...
Leggi Tutto
climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...