BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] autori, in particolare dal Gould e dall'Audubon. In questo lavoro è possibile fare una comparazione tra le faune di zoneclimatiche analoghe; motivo che tornerà nella ornitologia americana con i lavori di S. F. Baird, che nel 1850 inizierà uno studio ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] che astronomiche della sfera; il secondo considera le partizioni del cielo (segni zodiacali) e della Terra (zoneclimatiche); il terzo studia l'alternarsi delle stagioni in relazione allo zodiaco e la conseguente diversificazione nella durata del ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a fondo lo stile di vita locale; visita poi diverse zone, approfondendo storia e cultura. Se dopo il ritorno a che parte da considerazioni geografiche e geologiche, floristiche e climatiche, per passare all'analisi chimica delle acque, alla ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] più complesse dei corpi celesti, del cielo e dei pianeti, dello zodiaco, della Terra suddivisa in zone orografiche e climatiche. Costantemente il D. ricorda la necessità di pensare un unico principio ordinatore, riconosciuto ovviamente nella ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] delle popolazioni locali, nonché sulle condizioni geografiche e climatiche. Il D. comprese immediatamente che i grossisti aprire una rete di negozi per lo smercio al minuto nelle zone dove non vi era clientela della Società di esportazione. Fu questa ...
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RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] nostre città e della guastatura di tutte le stazioni climatiche» (P.M. Bardi, Rapporto sull’architettura (per una maggiore attenzione alla qualità architettonica degli interventi nelle zone di espansione.
La questione dello stile dell’architettura ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] sostiene l'opportunità di sfruttarne le caratteristiche climatiche a fini terapeutici. Dalla partecipazione del F connessa fraseologia dialettale, sia a studi analoghi su altre zone. Nell'altra opera trovano posto le consuetudini popolari relative ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] Italia settentrionale poteva contare su rilevamenti recenti, per alcune zone montuose dell'Italia centrale e meridionale il D. fu carte geologiche e morfologiche, carte idrografiche, climatiche, della vegetazione, della distribuzione di animali ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] a ognuno dei quali fece corrispondere un nome latino indicativo di zone in cui la presenza di certe specie fosse particolarmente significativa dal punto di vista climatico (Lauretum, Castanetum, Fagetum, Picetum, Alpinetum). Entro ogni zona, definita ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] fino ad allora in possesso sulla navigabilità delle zone raggiunte ed attraversate dalla spedizione comandata dal De Amezaga dei membri dell'equipaggio verificate nelle più svariate condizioni climatiche nelle quali si vennero a trovare e con un ...
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climatico
climàtico agg. [dal gr. κλιματικός, der. di κλίμα -ματος: v. clima1] (pl. m. -ci). – 1. Del clima, relativo al clima: condizioni c. di un paese, di una regione; elementi c., quelli che caratterizzano il clima di una data regione:...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...