VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] atmosfera, per la quale l'aria fredda delle regioni polari tende ad andare a prendere il posto dell'aria calda della zonatorrida.
La teoria matematica di questo tipo di movimento dell'aria è stata fatta da Vilhelm Bjerknes. Egli considera nel fluido ...
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ODE (ᾠδή)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
Antichità classica. - Nel suo vero significato è canto, concomitanza di poesia e di musica, parola e melodia fuse insieme, compagine di parole e d'inflessioni [...] , cubana, José M. de Heredia, cubano (Al Sol, Al Océano), Andrés Bello, venezolano (A la agricultura de la zonatórrida), José J. Olmedo, ecuadoriano (A la victoria de Junín), Rubén Darío, nicaraguano, Amado Nervo, messicano, e gli argentini ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] posteriori, come in quello del genovese P. Vesconte del 1318. Un viaggio così lungo, e in massima parte nella zonatorrida, dovrebbe scartarsi a priori, quando si pensi che i Portoghesi nel sec. XV impiegarono 60 anni di esplorazioni metodiche prima ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] annui è sufficiente a mantenere una vegetazione mesofita in zone temperate o temperate fredde, quando tale precipitazione avviene nella zonatorrida e a basse altitudini, la quantità d'acqua è insufficiente, e determina nei vegetali l'insorgere dello ...
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STRATOSFERA
Giorgio Roncali
. Era noto fino dal sec. XVII che la temperatura dell'atmosfera diminuiva col crescere dell'altezza all'incirca di 6°-7° per chilometro. Questa diminuzione trovava la sua [...] alle dette latitudini, come pure nell'estate polare, si mantiene in media praticamente costante con l'altezza.
Nella zonatorrida la temperatura più bassa si ha nei pressi della tropopausa che ivi è particolarmente alta, mentre salendo ulteriormente ...
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MARGHERITA, LAGO (XXII, p. 292)
Giuseppe Morandini
Il lago Margherita è il maggiore dei laghi della Fossa galla (Etiopia meridionale) esplorato nel 1937-38 da studiosi italiani che ne hanno rilevato [...] fisico-chimico, ancora poco noto per laghi della zonatorrida, rivela interessanti condizioni di temperatura (strato di salto supera i 12 m. e il perimetro misura 118 km.
Nella stessa zona del L. Margherita e in parte ad esso collegati da una rete ...
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TIFONE
Giorgio Roncali
. Nome derivato da quello (t'ai-fung probabilmente "vento di Formosa", T'ai-wan) che viene dato dai Cinesi ai cicloni tropicali (v. ciclone). Esso viene talvolta usato per indicare [...] latitudini: infatti l'energia del tifone proviene quasi interamente dal calore di condensazione dell'aria molto umida della zonatorrida, nella quale per una causa qualunque si inizi un movimento ascendente. L'aria innalzandosi si raffredda e parte ...
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TORO, Fermín
Raul MARGOTTINI
Uomo politico, letterato e scienziato venezolano, nato a Caracas il 23 settembre 1807, ivi morto il 28 dicembre 1865. Autodidatta, poté vantare ancor giovane una grande [...] , e nel libro La flora venezolana. Nella produzione poetica, rare sono le note durevoli: ma i due poemi ZonaTórrida, i cui veri protagonisti sono il paesaggio e la vegetazione, e Hacantofonía, di rievocazione precolombiana, rimasto incompiuto, hanno ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] . Nel trattato L'Oceano, a proposito della suddivisione del globo in zone, criticava la ripartizione tradizionale in 'zonatorrida' (non abitabile a causa del caldo), 'zone temperate' (le uniche abitabili), 'zone glaciali' (non abitabili a causa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] regina di Castiglia, molti di quei dotti ritengono inattuabile tale navigazione, obiettando che essa si sarebbe addentrata nella zonatorrida, intollerabile per il clima, e per di più si sarebbe avventurata nei pressi dell’equatore, con il rischio ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
torrido
tòrrido agg. [dal lat. torrĭdus, der. di torrēre «disseccare, asciugare»]. – Secco, bruciato per il gran caldo; più spesso, con valore attivo, che dà impressione di caldo secco, intenso, ardente: una giornata t.; un clima t.; temperature...