Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] boreale e quella corrispondente dell’emisfero australe (per es., rondini, cicogne, fig. 1), altre ancora si spostano dalla zonatemperata a quella tropicale dello stesso emisfero (gru, usignolo). Il territorio in cui gli uccelli migratori compiono la ...
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Città dell'America Meridionale, capitale della Repubblica di Colombia e del dipartimento di Cundinamarca. Il suo nome è, più precisamente, Santa Fé de Bogotá. È situata quasi al centro dello stato, a 4°36′ [...] , a grano e ad avena. Il clima però non permette la coltivazione degli alberi da frutta della zonatemperata settentrionale.
Il commercio e le industrie sono relativamente di scarsa importanza, a causa soprattutto della difficoltà delle comunicazioni ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] (1815) il ritorno all'autocrazia, per quanto temperata, non cancellò naturalmente l'evoluzione realizzata nel modo l'Estremo Oriente non sarebbe stato più per le potenze europee zona di caccia libera. E infine l'Italia, ultima arrivata e non ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] l'intervento di apporti culturali di altra provenienza, come quelli rifluiti dall'Europa centrale.
In questa vasta zona dell'Europa temperata, durante il III millennio, si era venuta infatti operando una notevole trasformazione sia in campo economico ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] è un compromesso avanzato anche in campo ortografico, una zona della lingua già molto innovata dalla Crusca e in sue più vetuste oscillazioni morfologiche, non cessa, anche se temperata e bilanciata da modernismi realistici, con ➔ Giosuè Carducci e ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] bifacciali. Molto più tardi, nell'ultimo glaciale, in una zona altrettanto carente di risorse adatte, il Salento (ma anche Medio, al termine di una fase climatica relativamente temperata. L'ambiente immediatamente circostante era ricco di alberi ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] sia indubbiamente legato alle particolari condizioni climatiche della zona, è noto che climi di tipo mediterraneo e l'avena) è coltivato in tutte le zone temperate del globo e da qui irradia nella fascia temperato-fredda, in Europa fino a 65° lat. N, ...
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aria
ària [Der. del lat. aera, dal gr. aèr] [GFS] Miscuglio gassoso di azoto e ossigeno, con piccole quantità di altri gas e vapori, che costituisce l'atmosfera terrestre e che con questa viene spesso [...] subtropicale, denomin. delle masse d'a. che prendono origine in una zona immediatamente a nord e a sud della zona equatoriale e al di sotto o al di sopra delle fasce temperate; esse determinano i fronti caldi e nelle nostre latitudini si spingono nel ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] dal Lago Nakuru. Il ritrovamento negli insediamenti di questa zona di lische di pesce e di valve di molluschi, M. Zvelebil (ed.), Hunters in Transition. Mesolithic Societies of Temperate Eurasia and their Transition to Farming, Cambridge 1986; M.H. ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] anni fa la foresta arriva fino alla costa del Mar Glaciale Artico e simmetricamente si ha un'espansione di vegetazione temperata verso la zona dei deserti dell'Asia Centrale, dove il monsone estivo si spinge per 300 km verso l'interno della Mongolia ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
fritillaria
fritillària s. f. [lat. scient. Fritillaria, der. del lat. fritillus «bossolo per dadi»]. – 1. In botanica, genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie della zona temperata boreale, di cui alcune in Italia: sono...