Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] interessato da cicloni, la maggior parte dei quali proviene dalla zona delle Filippine, con un picco di frequenza in autunno.
Sebbene 6° sec. a.C., costituito da una scala cromatica non temperata composta da dodici semitoni. L’ultimo, infine, è usato ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] quaternari.
Climatologia. -Il clima dell’A., data la grande estensione in latitudine del continente (esteso per 3/4 nella zona astronomica temperata boreale, per 1/8 in quella torrida e per 1/8 in quella artica), ha una grande varietà, resa anche ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] sono: Giuseppe Bossi (1777-1815), dotato di ricco temperamento artistico (stupendi Pepp peruchée, l'Adréss de Meneghin lex Pompeia le concede lo ius Latii minus, aggregandole una vicina zona di tribù alpine; nel 49 la lex Rubria, ispirata da ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] dell'agglomerato parigino, su un'area 30 volte maggiore. La zona più popolosa si stende quindi tra le foci della Senna e avallando implicitamente un'idea di architettura legata alla modernità temperata degli anni Trenta (R. Mallet-Stevens, P. ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] (1815) il ritorno all'autocrazia, per quanto temperata, non cancellò naturalmente l'evoluzione realizzata nel modo l'Estremo Oriente non sarebbe stato più per le potenze europee zona di caccia libera. E infine l'Italia, ultima arrivata e non ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] che "esso arrivi a spostare il pendolo verso il centro equilibratore temperando e regolando il moto iniziale" (Malgeri, p. 423).
Ma ormai le pretese, spingendo le sue rivendicazioni oltre la zona B. Pella giocò la carta nazionalistica, creando un ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] l'intervento di apporti culturali di altra provenienza, come quelli rifluiti dall'Europa centrale.
In questa vasta zona dell'Europa temperata, durante il III millennio, si era venuta infatti operando una notevole trasformazione sia in campo economico ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] una struttura classista, la cui rigidità era temperata dal decentramento politico e dalle opportunità di (➔ NAFTA), che, con un occhio all’Unione Europea, creava una zona di libero scambio fra i tre Paesi nordamericani, Canada, USA e Messico ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dare una struttura più compiuta alle congreghe mazziniane della zona. L'idea di sentirsi al sicuro e la pratica fu come se la rapisse. Trovò in lei e nel suo temperamento e coraggio la compagna perfetta per il tipo di vita che conduceva. L ...
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WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] 7°,7; a Yellowstone Park (m. 1901) −7°,7; l'estate è temperata, avendosi in luglio 19°,8; 20°; 16°,3 rispettivamente. La piovosità è decisamente (La Verendrye nel 1743-44). John Colter scoprì la zona del Yellowstone Park nel 1807, e nel 1834 fu ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
fritillaria
fritillària s. f. [lat. scient. Fritillaria, der. del lat. fritillus «bossolo per dadi»]. – 1. In botanica, genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie della zona temperata boreale, di cui alcune in Italia: sono...