(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (Helgoland, Rügen, Samland).
Clima. - La Germania giace fra 47° 10′ e 55° 17′ di latitudine e perciò nella zonatemperata dell'emisfero boreale. Ma più che dalla posizione geografica matematica, il suo clima dipende da quella naturale, rispetto al ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e il Messico e perciò una posizione centrale nell'America Settentrionale, ritraendo la sua principale caratteristica dalla situazione nella zonatemperata fra i due massimi oceani mondiali, ma con un vasto sbocco anche sul Golfo del Messico, che è ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] del Cancro divide l'India in due parti pressoché eguali, e tuttavia anche la settentrionale, che rientrerebbe nella zonatemperata boreale, è sì difesa dalle influenze climatiche delle alte terre dell'Asia centrale per il frapporsi del formidabile ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e ogni ọ si sia chiuso in i e in u.
Un'altra zona abbraccia la Puglia settentrionale, la Lucania, la Campania, il Molise e l' che non s'abbandona mai a volgare tripudio, ma esulta in temperanza di gioia; che non s'abbuia mai di nera disperazione, ma ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] la catena si andava così delineando e allargando a spese della zona di avampaese, il suo lato interno subiva un frazionamento, secolo scorso prevalse l'uso della lingua popolare temperata artisticamente, nella quale scrissero i migliori autori ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] dalle prime propaggini della prateria e della foresta temperata di latifoglie, riveste uniformemente il Canada, il territorio Salish, senza scendere al sud. Il primo tipo sarebbe sulla zona in un'evidente riduzione, a mano a mano che si scende verso ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] dedurre che non erano pitture a fresco, ma a tempera su tavola.
Nella Stoa Poikile erano appesi degli scudi regione che fu poi chiusa dentro le mura adrianee, deve cercarsi la zona detta dei giardini (Κῆποι). Vi era là un tempio di Afrodite e ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] permettono una facile irrigazione artificiale. Inoltre, la costante umidità notturna facilita l'attività agricola di questa zona a clima temperato. La terza zona posta a sud del Bío-Bío si estende sino a mezzodì del golfo di Ancud comprendendo anche ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Alta Catalogna (Pallars, La Cerdaña), le concas e le planas della zona pedemontana (Conca de Tremp, Plana de Vich, La Segura), o de Masdovelles, Francesc Ferrer, Antoni de Vallmanya, ed è temperata, nel genere della ballata, da Andreu Febrer, da Lluis ...
Leggi Tutto
Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] l'industria delle costruzioni con una forma assai cauta e temperata.
Il mutuatario, una volta contratto il mutuo dietro ipoteca enti suindicati doveva esercitare il credito fondiario in una determinata zona. Ma con la legge 21 dicembre 1884 le zone ...
Leggi Tutto
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
fritillaria
fritillària s. f. [lat. scient. Fritillaria, der. del lat. fritillus «bossolo per dadi»]. – 1. In botanica, genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie della zona temperata boreale, di cui alcune in Italia: sono...