Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] la barriera tra Europa e Asia. Gran parte della zona periglaciale vide in questo stadio la deposizione del Löss antico gruppi levalloisiani fino a questa latitudine durante le oscillazioni temperate del Glaciale di Riss. Il sito di Markkleeberg, ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] C) superiori a 40.000 anni. A questa zona pollinica vanno attribuiti vari ritrovamenti che suggeriscono una estesa metri sotto al limite attuale. Nell'intervallo tra le due oscillazioni temperate, probabilmente intorno a 33.000 anni fa, si ebbe un' ...
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aria
Enzo Volpini
Il termine ricorre una volta nella Vita Nuova (XXIII 5) e due nel Detto (242 e 245). Normale è la forma ‛ aere '; nella sola Commedia appare anche la forma ‛ aura '. Da segnalare ancora [...] talvolta, quando l'aere è pregno, / sì che ritenga il fil che fa la zona (Pd X 67-69; cfr. Pg XXIX 78, Pd XXVIII 23-24).
La acqua (v. Alb. Magno Phil. paup. IV II). Essa è inoltre temperata e chiara (!'aere dolce che dal sol s'allegra, If VII 122; ...
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Limbo
Fausto Montanari
Il termine (di cui si hanno due attestazioni nella Commedia: If IV 45 gente di molto valore / conobbi che 'n quel limbo eran sospesi; Pg XXII 14 discese / nel limbo de lo 'nferno [...] topografia dell'oltretomba; significa infatti " orlo ", " zona marginale " dell'Inferno. Mentre per la rappresentazione corta d'una spanna? (Pd XIX 70-81). È una rigidità temperata soltanto da due eccezioni, che riguardano le anime di Catone e Rifeo ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] e Federazione della Jugoslavia, e con la presa di possesso della zona A il 26 ottobre.
Inoltre si deve alla presidenza Scelba l’ Zaccagnini. L’enorme delusione fu solo parzialmente temperata dalla rielezione nel collegio senatoriale di Caltagirone e ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] servì a proteggere il villaggio sul monte e la zona intorno alla residenza durante le guerre sassoni contro l'imperatore trasformava il piano terreno in una sala d'inverno temperata. Il carattere imperiale del corpo di fabbrica trasversale ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] gli accorda una gratifica per lavori di idraulica fatti l'anno precedente nella zona di Casale e di Moncalieri (Schede Vesme, p.178). Del 1768 barocca piemontese dalla quale egli proviene è temperata dalle nuove tendenze. Scrisse un Trattato della ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
fritillaria
fritillària s. f. [lat. scient. Fritillaria, der. del lat. fritillus «bossolo per dadi»]. – 1. In botanica, genere di piante della famiglia liliacee, con varie specie della zona temperata boreale, di cui alcune in Italia: sono...