L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] abitanti d'Europa, Roma 1984; R. Perini, Scavi archeologici nella zona palafitticola di Fiavè-Carera, I, Trento 1984; J. Pétrequin, M. Cremaschi (edd.), Le Terramare. La più antica civiltà padana, Modena 1997; Hace 4000 años. Vida y muerte en dos ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] (v. Muscarà, 1978). Si è parlato anche di una megalopoli padana, di città diffusa e di un 'urbanoide' in formazione per il Terzo Mondo. Perfino nell'Africa subsahariana, in una zona del pianeta finora scarsamente urbanizzata, ci si aspetta per ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] . non solo per la Grecia continentale e per le isole, ma anche per le colonie greche d'Italia, per l'Etruria, la valle Padana, la zona atestina e picena. Il fenomeno invece non riguarda l'Egitto né la Spagna. In Francia Massalia ne risente solo per l ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] L. Laurenzi, Aspetti essenziali e cronologici dell'età del ferro nella Valle Padana, in Atti I Conv. St. Etr., Firenze 1959, pp. 85 del bronzo e della prima età del ferro in Italia, nella zona Alpina e nella Germania Meridionale, in Civ. del Ferro, ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] nelle carte il termine 'cassero' a indicare la zona superiore del centro murato.
La costruzione del fortilizio duecentesco nei cantieri del Regnum Siciliae nelle regioni dell'Italia padana e centrale, come manifestano il castrum ad ali regolari ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] 'assoluta carenza di materiali costruttivi nella zona abbia promosso la riutilizzazione di tali manufatti , pp. 187-190; uno sguardo complessivo ai materiali è in Catalogo Mostra Etruria Padana, Bologna 1961, p. 263 ss. (Alfieri); p. 270 ss. (Arias). ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] questo punto, l'importanza dell'Italia centrale in rapporto all'area padana e pensava che all'epoca dei Flavi anche in Italia, sotto di tali esempî, assai ineguale nei risultati da zona a zona e spesso nell'ambito della stessa provincia, può ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] superlicie piana fra le due estremità della spalliera. In questa zona la decorazione è per lo più limitata a semplici niotivi nel volume della Richter). Situla della Certosa: Mostra dell'Etruria padana e della città di Spina, Bologna 1960, vol. i, ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] comuni.
È notevole la scarsità degli s. decorati nell'Etruria padana. Qui vanno considerati a parte lo s. Arnoaldi di Bologna trovati nel Lazio non differiscono da quelli etruschi coevi, poi in questa zona si ha uno iato fino al 30° a. C. quando s' ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] deterioramento subìto, muovono da formule compositive analoghe a quelle padane; eppure i rilievi si articolano in una sequenza ciclica genesi del ciclo, che fu realizzato nel 1240 ca. nella zona sottostante un'arcata esterna del portale di S. Marco. ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...