Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] vantaggio, però, se gli utenti sono sparsi in una zona troppo vasta, può trovare attenuazione nel maggior costo della un massimo di disponibilità per i bacini che confluiscono nella valle padana, si degradi rapidamente a valori minori per il resto d' ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] non confondersi né con a, né con è, né con é). A occidente di questa zona centrale, dove si ha, ad esempio, grÛda "graticcio" (da crate-), rÛva "rapa così una posizione politica preponderante nella valle padana. La sentenza di Carlo V che, contro ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] mais, sia nel proprio settore, già tanto vasto, della zona dei cereali sia anche in amplissimi tratti marginali, dove appena meno improprio al grano offre in Italia la sola Valle Padana, cui, se fosse considerata isolatamente, un posto ben più ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] ad O. del Col dei Giovi (472 m.) può considerarsi come una zona di transizione fra i due sistemi, tanto per i caratteri geologici, che per orografico; ma in dorsali più vicine alla Pianura Padana, le quali hanno ancora direzione generale meridiana e ...
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IDROCARBURI (XVIII, p. 728)
Luigi GERBELLA
Giuseppe BELLI
In questa voce sono presi in considerazione gli i. industrialmente coltivabili (gas naturali e petrolio) per aggiornare l'argomento con riferimento [...] h di alcuni metri di spessore fra il gas cap e la zona di altezza P1 di emungimento del petrolio. La coltivazione provoca la sostituzione alla legge 10 febbraio 1953, n. 136 (Val Padana), che sono assegnate in esclusiva all'Ente Nazionale Idrocarburi ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] Pelagosa, Lagosta, Lissa, S. Andrea e lo scoglio Pomo, e tutta la zona subacquea su cui si elevano le isole stesse e che è fiancheggiata a N fra le più forti; controlla gli sbocchi della pianura padana e delle valli alpine sull'Adriatico; gode il più ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] prestatori di lavoro. L'equilibrio si stabilisce in una "zona di contratto" delimitata dalle ragioni di scambio più favorevoli , i cercatori d'oro nelle sabbie dei fiumi della valle padana, erano obbligati a vendere tutto l'oro raccolto alla camera ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] attaccarono il settore di Montefiorino (3 luglio-3 agosto). La stessa zona ossolana, attaccata da 12.000 uomini (9-14 ottobre), fu partigiani avrebbero impedito che i Tedeschi della Val Padana potessero affluire per le valli alpine. L'attività ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
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F. G.
Pratica agraria diretta [...] dell'Adige. Questo consorzio provvede all'irrigazione d'una vasta zona in prossimità di Verona, dell'estensione di circa 2700 ha vanno diminuendo da nord a sud. Mentre nella Val Padana e nel Veneto in nessuno dei mesi del semestre irriguo ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] Tipo mesomorfo molto pesante (talora piuttosto brachimorfo nella bassa padana), nella zona pianeggiante padana e litorale veneta, più leggiero (sardo-lipizzano) nel resto, specialmente nella zona del Piave e nel Friuli, brachimorfo (norico) nel fondo ...
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capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...