PIACENZA (XXVII, p. 92)
La città di Piacenza sorge a 66,37 m. s. m., a 13 km. in media dalla collina e a meno di uno dalla sponda destra del Po. La sua forma oblunga ne porta i vertici a est e a ovest. [...] ha una superficie di 300 ettari circa. Il comune si estende nella zona forese per oltre 12.000 ha. ed ha, secondo il censimento altipiano del parco, prossimo alla Via Emilia e alla Pianura Padana verso la quale si protende, dista km. 45 da Piacenza ...
Leggi Tutto
VENEZIA (XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1096)
Elio Migliorini
La città, che ha rinnovato la stazione ferroviaria di Venezia-S. Lucia ed ha tratto profitto da nuove istituzioni culturali (come [...] è ora il maggior complesso industriale dell'Adriatico, tanto che la zona è in corso di ampliamento su altri 1200 ha. Nel settore La favorevole posizione di Marghera rispetto alla Pianura Padana ha poi fatto sorgere un centro di raffinazione del ...
Leggi Tutto
Città in rapida evoluzione topografica, economica e sociale. Il comune, che per superficie è uno dei più vasti d'Italia (404 km2), aveva 133.949 abitanti al censimento del novembre 1951. Secondo una valutazione [...] e di porta Catena, è in atto la saldatura con la zona industriale che si sviluppa verso NO sull'asse della ferrovia, della il più elevato elemento topografico di tutta la "bassa" padana. Il forte investimento di capitali nell'edilizia ferrarese è ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] settentrionale ad una distanza dal mare da 10 a 20 km. Tale zona forma una vera e propria catena continua dal Faro fino al Fiume Torto Sicilia, rispetto alla penisola e più ancora alla valle padana; lo stesso si verifica quando si confrontino le coste ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] la ferrovia scendenti dal S. Gottardo verso la Pianura Padana.
Per questa sua funzione di paese di passaggio, nord delle Alpi e a 700 m. nella Svizzera occidentale e meridionale: 2. zona delle foreste di latifoglie: nel nord giunge fino a 1350 m. ed è ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] città delle Fiandre, della Germania, della valle padana, si è potuta documentare una specializzazione in singoli marittimo: da un lato il Mediterraneo, e dall'altro il Baltico e la zona costiera del Mare del Nord. E in questi mari, le città che più ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] radunarono circa 24 divisioni, di cui 14 nel nord (armata B), fuori della zona di combattimento, e 11 a sud (rmata A), in azione. Al momento dello invece la funzione delle truppe di Rommel nella valle padana e nell’Appennino tosco-emiliano. Così, lo ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] in Egitto. Sulle sponde del Nilo, in una zona larga pochi chilometri, ma lunga parecchie centinaia, si addensò estesero a quasi tutta l'Italia, dalle Alpi al Lazio. La pianura padana fu prosciugata, e così pure i territori di Mantova, di Padova, di ...
Leggi Tutto
È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] , ed il rifornimento intermittente alle origini della falda, che possono essere lontanissime.
Sotto la zona freatica di una notevole parte della Valle Padana esistono parecchie falde acquifere profonde, che dànno origine a sistemi a pendio artesiano ...
Leggi Tutto
TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] , per le comunicazioni stradali e ferroviarie tra l'Italia padana e ligure-tirrena da una parte e il medio bacino 44.720 ovini e 12.517 caprini). Attiva è in tutta la zona alpina la monticazione estiva a una o più stazioni. L'attività agricola ...
Leggi Tutto
capolega
capoléga s. m. e f. [comp. di capo e lega1] (pl. m. i capiléga, pl. f. le capoléga). – Chi è a capo d’una lega. In partic., nella zona padana, prima del fascismo, segretario sindacale di una lega comprendente i braccianti agricoli...
braida
bràida s. f. [lat. mediev. braida, di origine longob.]. – Termine che indicò anticamente un campo suburbano coltivato a prato ed è tuttora in uso, nelle varie forme dialettali (braida, breda, bradia, braia, ecc.), in gran parte della...