VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] . Alla Specola vaticana fu assegnata la zona di declinazione da + 55° fino a + 64°. Per assolvere questo compito fu collocato nella più che millenaria Torre Leonina, sulla vetta del Colle Vaticano, un equatoriale fotografico di 34 cm. di apertura ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] periodi glaciali europei corrisponderebbero, nell'Africa equatoriale, periodi pluviali; ai due primi questa fu trovato larghissimo materiale industriale (orizzonte 2 a quarzo o zona culturale C, zona culturale più antica) e con esso tracce di fuoco e ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] cammino immensamente più breve doveva essere quello sopra un parallelo della zona temperata procedendo verso O.; tanto più che i dati dei geografi sul variare della temperatura, sulla corrente equatoriale, sull'azione delle correnti marine nella ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] il M. Ghedem (m. 925); ma subito a N. riprende l'ampia zona del bassopiano, sorta di territorio ondulato, alto intorno a 200 o 300 m., largo tropicali che si estendono fino ai monti dell'Africa equatoriale.
Fauna. - La fauna eritrea è molto varia a ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] Du Chaillu, e forse anche pygmaeus Rothschild. Nell'Africa equatoriale, e precisamente nel bacino dell'alto Congo e nei paesi gli Uomini proverrebbero dall'Asia Meridionale (precisamente da una zona intorno all'Himālaya), non è delle meno infondate a ...
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Disciplina che si propone di rintracciare gli attributi comuni, morfologici e funzionali, delle cellule e delle strutture da queste derivate; attributi che sono compresi sotto il nome di "organizzazione [...] corpicciolo, sempre piccolissimo, unico o multiplo, contenuto in una zona di citoplasma sempre più densa, priva di condriosomi, la fuso centrale e i filamenti riunienti sono strozzati dal solco equatoriale e il fuso ha la forma di un covone legato ...
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LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] 4° (temperati), assumono la stratificazione del tipo equatoriale nella stagione calda, e del tipo polare in Costanza) fino a 30 m. di profondità e costituiscono il limite della zona fotica. Nelle acque torbide del Lago di Müggel in Baviera le Nitella ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] assiali e culminanti; molto spesso sono anzi al limite tra una zona di sprofondamento e una di sollevamento. Una tipica serie lineare di cui corrispondono i vulcani spenti dell'Arabia) ed equatoriale. Vulcani attivi posseggono inoltre le Comore e l' ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] Belga, compreso per la totalità della sua estensione nella zona intertropicale, anzi per la maggior parte in quella che si usa chiamare equatoriale, gode del clima proprio di detta zona, caratterizzato da elevata temperatura, da forte umidità e da ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] meridiani, di quattro cellule che, alla terza divisione equatoriale, dànno luogo ad un primo quartetto di cellule più ultimo segmento del verme, il primo ad essere formato, e la zona proliferativa.
La trasformazione della larva nell'adulto (fig. IV, ...
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equatoriale
agg. [der. di equatore]. – 1. a. Dell’equatore terrestre: linea, circolo e.; regione, zona e., presso l’equatore; vegetazione e.; caldo e.; venti, correnti e.; clima e. o amazzonico, tipo di clima caldo-umido, tipico delle foreste...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...