L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] centri cittadini, avvalendosi di una situazione climatica favorevole a un intenso sfruttamento agricolo ; la seconda e la terza rappresentate dalla città bassa (90 ha) e dalla zona localizzata tra le mura sud e l'acropoli; infine l'acropoli, 15 ha, ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] mare, in località ventose o con escursioni termiche elevate, in zona d'ombra), dai tipi di materiali e di tecniche utilizzati le fibre vegetali e animali e il legno. Le condizioni climatiche richieste per il deposito, la conservazione e l'esposizione ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] il Negev e il Sinai, dove i cambiamenti climatici hanno lasciato tracce meno consistenti. Si può quindi cogliere fascia altimetrica che va da 0 a 100 m s.l.m., zona che su quasi tutto il territorio corrisponde ai terreni sfruttabili per l'agricoltura ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] lontano dal Lago Nakuru. Il ritrovamento negli insediamenti di questa zona di lische di pesce e di valve di molluschi, nonché risorse e la loro generale diminuzione, dovuta alle difficoltà climatiche di queste fasi, hanno portato all'utilizzo di tutti ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] tra le età a Mammiferi Chapadmalalano e Uquisiano. Le condizioni climatiche più aride e fresche favorirono, da un lato, l'estendersi delle praterie nella zona della cordigliera, il diffondersi e il differenziarsi degli immigranti nordamericani ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] uno strato superficiale, spesso 1÷2 mm, per eliminare la zona interessata alle radiazioni α e β (nel materiale ceramico le scelto ("calibrazione"), la quale, valida per l'area climatica in esame, permetterà di datare altri campioni dell'area ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] strumenti esistono anche determinate specie di animali ed indicazioni di carattere climatico, si ha la possibilità di riferire questi strumenti ad una cultura che compare nella zona in un periodo glaciale o in uno interglaciale; cioè le variazioni ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] movimenti tettonici (soprattutto nella parte orientale), in una fase climatica di inaridimento e di abbassamento termico. A partire da 4 in modo discontinuo. Le ricerche furono concentrate in una zona a monte di Trinil, dove il fiume Solo scorre ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] Sud della Valle di Messico. Lo studio del polline fossile indica che all'epoca dell'optimum climatico, tra il 6000 e il 4000 a.C., questa zona lacustre di montagna, coperta di foreste temperate di pini, querce, ontani e liquidambar, riceveva una ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] , al di fuori della capanna, quattro sepolture; nella zona atriale della Grotta di Fumane la volta, in corrispondenza al mammut e si realizzò un processo di adattamento a condizioni climatiche più rigide. Dalla fase a punte à cran del Pavloviano ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
mesogea
meṡogèa agg. e s. f. [comp. di meso- e del gr. -γειος, femm. -γεια, der. di γῆ «terra»]. – In geologia, denominazione della zona climatica calda che nelle ere mesozoica e cenozoica separava la zona fredda boreale da quella australe....