NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] ricordato il vicolo quatuor putea. Assai ricca di sorgenti era la zona di Patrizzano, dove ancora oggi è evidente la c.d. fontana Essa manteneva contatti con tutti i più importanti porti del Mediterraneo e con Roma, almeno finché non si profilò la ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] presente anche un ammezzato) e su due assi principali. La zona frontale presentava un solo grande ambiente trasversale sia al piano terra 'epoca moderna in tutte le regioni del mondo mediterraneo, soprattutto in ambito non urbano; esso prefigura ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] , influenzato in seguito più marcatamente da una cultura mediterranea-ravennate. Nella prima metà del sec. 8°, nell detto anche il battistero di San Ponso, in diocesi di Ivrea, zona di contatto con il regno di Borgogna. Sull'antico battistero, che ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] a presidio dell'area del teatro, dell'anfiteatro e della zona di arrivo della via Appia. Dalla torre della Catena, Rotili, Longobardi a Benevento. Popolo germanico e cultura mediterranea, in I Principati longobardi (Civiltà del Mezzogiorno), Milano ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] le iscrizioni e i tituli dei mosaici ruggeriani compresi nella zona della cupola (1143) e del transetto (1148-1150 , pp. 162-170.
A. Lipinsky, Arte orafa normanno-sicula, Rassegna Mediterranea 7, 1954, p. 27 ss.
H. Wentzel, Antiken Imitationen des 12 ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] dell'Ebro e si estendeva fino alla costa mediterranea. Geograficamente il territorio castigliano inglobava dapprima le sulla riva destra dell'Ebro, nella valle del Pisuerga e nella zona orientale della Tierra de Campos fino ai monti di Oca. Allo ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] con una teoria di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i progenitori sono tornati alla luce Candelora a Massafra, in Il popolamento rupestre dell'area mediterranea: la tipologia delle fonti. Gli insediamenti rupestri della ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] cornice rettangolare con motivi a treccia - è stato visto il primo esempio di miniatura insulare ispirata a modelli mediterranei (Alexander, 1978, nr. 1). Nel manoscritto del Chronicon di Orosio (Milano, Bibl. Ambrosiana, D.23 sup.), in onciale ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] tesoro della cattedrale di Bamberga (Diözesanmus.), proveniente dalla zona renano-mosana e attribuibile agli anni di decanato di Hermann dei c. ad alto fusto è costituita dall'apparizione in area mediterranea, tra il sec. 9° e il 10°, di esemplari ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] all'Ordine Teutonico.H. Engelhart
Area mediterranea e Islam
In area mediterranea e nel mondo islamico il c. viene di cerchi con all'interno figure di animali, mentre la zona centrale è decorata in quattro registri sovrapposti, dove, senza ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...