L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] caratteristici mattoni cilindrici arrotolati a mano (tuttora adoperati in questa zona) risale al VII-VIII secolo e che, come per l i centri urbani di origine classica nell'Africa mediterranea, ma questi rientrano nell'ambito della cultura greco ...
Leggi Tutto
Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] al Neolitico finale; alcuni dei materiali rinvenuti, estranei alla zona del Morvan, mostrano già un’economia di scambio e d tra Béziers e Narbona, a 10 km dalle rive del Mediterraneo.
Questa favorevole posizione all’incrocio di strade strategiche (la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] il Nilo il flusso di prodotti africani verso l'Egitto e il Mediterraneo continuava per il tramite del regno sudanese di Napata, che controllava il IX e l'XI sec. d.C., per raggiungere la zona del Limpopo nel XV sec. d.C. Le esportazioni verso la ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] stata concepita con quella funzione preminente di nuova capitale mediterranea dell'Egitto, che essa ebbe di poi. Comunque, in Ath. Mitt, XXV, 1900, p. 215 ss.
Per altre scoperte nella stessa zona, A. Adriani, Annuario, 1932-33, p. 11 ss.; p. 53 ss.; ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] d'Europa, Roma 1984; R. Perini, Scavi archeologici nella zona palafitticola di Fiavè-Carera, I, Trento 1984; J. Pétrequin de l'Europe. Le Néolithique et le Calcolithique entre la Méditerranée et la Mer Baltique, Paris 1985; A. Antona Ruju ...
Leggi Tutto
Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] archeologico pervasivo, come in molte città dell’area mediterranea, comporta per qualsiasi intervento di trasformazione urbana; ma stati, come è stato dimostrato dagli scavi. Di tutta la zona scavata del Foro di Nerva, l’unica testimonianza litica che ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] terremoti sono di notevole intensità e frequenti, come in quella mediterranea, la possibilità di osservare in una struttura antica o su di singoli monumenti antichi o di aree archeologiche in zona sismica.
2) Fonti archeologiche e fonti scritte: al ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] , varato dal presidente Bill Clinton) di una zona di libero scambio tra Stati Uniti e Medio Oriente la Siria al 4,8%. Circa un 30% della popolazione del sud del Mediterraneo deve far fronte alle esigenze quotidiane con meno di due euro al giorno. Il ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] , marginando a Í il grande Tempio di Zeus, perviene alla zona dell'agorà; vi si individuano sacelli, thesauròi, una lèsche, una e gli Iblei e a preparare lo sbocco sul mare Mediterraneo con la successiva fondazione di Camarina.
Sull'esteso pianoro di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] fondazione; successivamente con l'aratro fu delimitata una vasta zona che venne completamente arata e tra i solchi furono seminati diverse zone europee, da quella nordica all'area mediterranea e ben documentati anche nel territorio italiano, nel ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...