Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] a.C.), il cui vero obiettivo divenne il controllo del Mediterraneo occidentale. La lotta fu combattuta accanitamente su più fronti ( fase punica esisteva una piazza ‒ punto di riferimento fra la zona dei porti e la collina detta oggi di San Luigi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] concentrazione si registra in area campana e soprattutto nella zona vesuviana, dove le villae, in genere installate nel - P. Sillières - J.-P. Vallat, Campagnes de la Méditerranée romaine, Paris 1993; A. Carandini, I paesaggi agrari dell'Italia ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] lucida, solitamente d'argilla e superficie più rosee di quelle della t. s., fece la sua comparsa nella zona del Mediterraneo, e che le ceramiche su cui fu impiegata ottennero favore crescente in proporzione al declino della t. sigillata. Alcune ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Late Roman Empire, Princeton 1965; G. Carettoni, I problemi della zona augustea del Palatino alla luce dei recenti scavi, RendPARA 39, 1966-1967 riferibili all'arte della Siria e dell'area mediterranea. Se si eccettuano quei frammenti ispirati all' ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] proprio dominio temporale che, come si è detto, riguardava un'ampia zona dell'Italia centrale e un'area della Provenza. L'ordinamento di potenze europee e dalla progressiva emarginazione dell'area mediterranea. In molti Comuni la vivacità mercantile e ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] orientali africane e dalla zona arabica: dromedari, Equidi, rinoceronti, antilopi, alcuni micromammiferi e lo struzzo. Agli inizi dell'Ultimo Glaciale, i daini erano ancora abbondanti, soprattutto nella fascia mediterranea; erano ancora presenti i ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] come alle difficoltà di una situazione mediterranea instabile. Le trasformazioni realizzate nella pietra Su certi tratti, si sgombrano le grandi vie perpendicolari che solcano la zona. Tra S. Maria Formosa e S. Bartolomeo, nelle contrade di S ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] del VI secolo R. era divenuta una delle principali mete di pellegrinaggio del Mediterraneo orientale e una delle più importanti città della zona, chiaro esempio della commistione di esigenze strategiche e religiose nella città protobizantina: furono ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] analizzare la diffusione nell'età del Ferro di altre colture tipicamente mediterranee, come l'ulivo e la vite, nel Sud della Gallia. I millennio a.C. sembra sfruttare per ciascuna zona ecologica la grande potenzialità adattativa di una base agricola ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] poco si possiede: una pagina ornamentale con intrecci di tipo mediterraneo - utilizzata nel sec. 8° come frontespizio per un manoscritto Nord, Centro e Sud, ma anche all'interno di ciascuna zona. La m. a Milano non è legata alle vicende della ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...