GENNARGENTU, Monti del (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio Motzo
Costituiscono il massiccio montuoso centro-orientale della Sardegna, e occupano con le varie propaggini la Barbagia (v.). Il nome Porta [...] gran parte ammantate da vegetazione erbacea o dalla macchia mediterranea, e destinate al pascolo estivo delle greggi: non valle del Tirso si stendono sino al Mare Tirreno. Questa zona dominata dal Gennargentu era nota agli antichi sotto il nome di ...
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SAN BERNARDINO, Passo del (A. T., 20-21)
Carlo Guido Mor
Passo alpino compreso tra il massiccio dell'Adula a ovest e il Pizzo Tambò a est. Unisce la Valle Mesolcina con la valle del Reno Posteriore. [...] quali, accanto a manufatti d'indubbia provenienza italica e mediterranea (fittili di Golasena, vasi greci, manufatti etrusco- S. Bernardino, che mette in rapida comunicazione la zona lombarda con l'altipiano retico-elvetico è frequentatissimo (come ...
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VAN, Lago di (A. T., 11-12)
Claudia MERLO
Grande lago dell'altipiano armeno compreso entro i confini politici della Turchia. Ampio 3400 kmq. e con circa 19.000 kmq. d'impluvio, si apre a 1725 m. s. m. [...] clima delle sponde, dove può prosperare una vegetazione mediterranea. Intorno a Van, sussidiate dall'irrigazione, si a cause di ordine politico e storico, si nota tuttora in questa zona.
Presso lo sbocco dei torrenti nel lago si esercita la pesca e ...
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MOZIA (XXIII, p. 998)
Sabatino Moscati
Le conoscenze sull'insediamento fenicio di M. sono grandemente aumentate a seguito degli scavi effettuati negli anni recenti. Una missione inglese, diretta da B. [...] V. Tusa e A. Ciasca, ha lavorato dal 1964 nella zona del tofet, del "Cappiddazzu" e dell'abitato. Particolare importanza hanno , punto d'incontro e d'irradiazione nell'area mediterranea, ricettivo e insieme creativo di correnti artistiche, pressoché ...
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NEPITELLA (lat. scient. Satureia calamintha Scheele o Calamintha officinalis Mnch; it. anche calaminta; fr. calament; sp. calaminta de montaña; ted. echte Bergminze; ingl. calamint)
Augusto BEGUINOT
Sono [...] e meridionale, Asia occidentale e in genere nella regione mediterranea e presente nelle stazioni più diverse, campi, siepi, . La nepetella dei botanici è, invece, una specie del gen. Nepeta, propria della zona montuosa delle Alpi e dell'Appennino. ...
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MALCOLMIA
Fabrizio Cortesi
. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Crocifere che comprende 30 specie della regione mediterranea di cui alcune esclusive della zona litoranea. Nella flora italiana: [...] M. maritima R. Bf., M. parviflora DC., comuni; rare invece M. africana R. Br., M. litorea R. Br., e M. Orsiniana Ten ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di luogo di smistamento e di commercio all'ingrosso nell'ambito dei traffici, nei due sensi, fra area mediterranea e zona delle Alpi Orientali; contemporaneamente si deve sottolineare l'importanza del sito come tramite della cultura italica nell'area ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] è una notazione del capitano L.-G. Binger (1892), che attraversò la zona di Poura nel 1888: "Il colore di quest'oro è un bel giallo alla grande peste che colpì il Vicino Oriente e il Mediterraneo in età giustinianea (541-544 d.C.), che secondo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] l'eredità di Pergamo, Roma diviene grande potenza anche nel Mediterraneo orientale. È in questo momento che già Polibio (Hist., il Periplo cita il vino tra le mercanzie esportate in questa zona;
b) numerosi frammenti di ceramica aretina (di cui 4 coi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a nord dall'Anatolia alla Siria alle coste del Mediterraneo. Con Naram-Sin si amplieranno ancora sia il la seconda e la terza rappresentate dalla città bassa (90 ha) e dalla zona localizzata tra le mura sud e l'acropoli; infine l'acropoli, 15 ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...