Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] estesa della contrattazione collettiva rende più indeterminata la zona di confine fra essa e le altre forme T. (a cura di), Crisi economica e mutamenti politici nell'area mediterranea, Roma 1983.
Treu, T., Sindacato e politica economica, in ‟ ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] territorio di origine e alle tecniche di produzione e trasformazione caratteristiche di ogni specifica zona. I Paesi dell’area mediterranea, con le pregiate produzioni vinicole, cerealicole, ortofrutticole, ittiche e conserviere, hanno arricchito e ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] privata, a 132 poderi. In questo stesso anno la zona di Alberese registrò la presenza di 1859 abitanti, riuniti in radice. La rispettiva diversità rende i vari sistemi simili alle mediterranee Sporadi, che agglomerano un’informe discontinuità, e a cui ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] svolgono in genere tra giugno e dicembre ed hanno per teatro il Mediterraneo tra l'"Arcipelago" e Candia con puntate verso Malta la Sicilia le truppe contro lui inviate; alla Mecca e nella zona del Mar Rosso si verificano terribili esplosioni d'odio, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] è rappresentato dal cosiddetto ‘paleosardo’, di impronta prelatina e mediterranea, cui sono riconducibili basi come gon(n)- («collina», Calabria (Timpa Grande presso Crotone) e fino alla zona etnea in Sicilia (La Timpa, Acireale, Caltanissetta), ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] estero o comunque in ambiti sensibilmente più vasti della loro zona di provenienza.
È solo tra gli anni Sessanta e nei settori di beni di consumo maturi, l’interesse per la dieta mediterranea e così via. Il risultato di tutto ciò è che l’Italia è ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] mista è quella regione che una volta era conosciuta come 'zona del grano', compresa fra l'Ohio, il Minnesota e la piattaforma continentale dell'Europa, il Mare del Nord, il Mediterraneo orientale, le coste dell'Atlantico e del Pacifico in Nordamerica ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] e signori, maschi e femmine) coincidente con una precisa zona posta tra la Toscana e la Tuscia, per di più lo sciocco che tutti conoscono, ampiamente diffuso in tutta l’area mediterranea, ma che, essendo in realtà un’assemblaggio di tipi fiabistici ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad affrontare le spese necessarie a restaurare palazzo Firenze nella zona di Campo Marzio, donato da Pio IV a Cosimo ampia rete di rapporti, in primo luogo culturali, intorno al Mediterraneo.
F., tuttavia, non percorse una rilevante carriera in Curia ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] John Snow, che contò un numero più basso di morti in quella zona della città per la quale era stato variato il punto di captazione popolazione europea, sia del Nord che dell'area mediterranea, accompagnata da flussi migratori, uno dei quali capace ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...