Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e temperate calde: circa il 75% dell’area totale è compresa fra i due tropici e quindi nella zonatorrida; circa il 17% rientra nella zona temperata settentrionale e soltanto l’8% in quella temperata meridionale.
L’A. è povera di articolazioni, in ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] atmosfera, per la quale l'aria fredda delle regioni polari tende ad andare a prendere il posto dell'aria calda della zonatorrida.
La teoria matematica di questo tipo di movimento dell'aria è stata fatta da Vilhelm Bjerknes. Egli considera nel fluido ...
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zonazòna [Der. del latino zona "fascia", dal gr. zòne, che è da zònnymi "cingere"] [LSF] Fascia, striscia, porzione di superficie o di spazio, per lo più caratterizzata da una prevalente estensione [...] diurno e annuo delle temperature: (a) una z. torrida, compresa tra i due tropici, con forti scarti diurni parte di superficie sferica delimitata da due piani secanti paralleli (→ sferico: Zona sferica). ◆ [FSD] Asse di z.: in cristallografia, asse ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
torrido
tòrrido agg. [dal lat. torrĭdus, der. di torrēre «disseccare, asciugare»]. – Secco, bruciato per il gran caldo; più spesso, con valore attivo, che dà impressione di caldo secco, intenso, ardente: una giornata t.; un clima t.; temperature...