Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e temperate calde: circa il 75% dell’area totale è compresa fra i due tropici e quindi nella zonatorrida; circa il 17% rientra nella zona temperata settentrionale e soltanto l’8% in quella temperata meridionale.
L’A. è povera di articolazioni, in ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] temi della cultura religiosa, per es. il purgatorio come luogo situato accanto all'inferno, oppure nell'aere, o nella zonatorrida (Le Goff, 1981).Rispetto alla diffusione di tali immagini l'opera assunse un'importante funzione: da un lato contribuì ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] che concludono il loro ciclo biologico prima della torrida estate. Sardsir sono dette le zone temperato-fredde che tra l’8° e il 6° sec. a.C. dominò nella zona settentrionale dell’altopiano. Alla supremazia dei Medi dapprima si affiancò e poi (metà ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
torrido
tòrrido agg. [dal lat. torrĭdus, der. di torrēre «disseccare, asciugare»]. – Secco, bruciato per il gran caldo; più spesso, con valore attivo, che dà impressione di caldo secco, intenso, ardente: una giornata t.; un clima t.; temperature...