Il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano [...] anche l’organicazione dell’azoto (indispensabile per la sintesi degli amminoacidi e quindi delle proteine), del fosforo, dello zolfo ecc., elementi che esse assumono sotto forma di sali solubili dal terreno. Sono organismi autotrofi: le piante ...
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BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] dottori Masera, Donnagemma e Perucchetti), la M.C.B. poteva presentare sul mercato una buona serie di coloranti, allo zolfo ed azoici, atta a soddisfare alcuni dei più comuni impieghi.
A coronamento della proficua attività nel campo chimico, nel 1925 ...
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Piccolo stelo o asticella, di legno o di altro materiale combustibile, terminante a un estremo con una capocchia formata di sostanze che determinano l’innesco della combustione, previo sfregamento su una [...] del clorato di potassio. Nel 1805, a Parigi, G. Chancel preparò il primo f.: un’asticella di legno, impregnata di zolfo, con una capocchia composta di clorato di potassio e di zucchero, che si accendeva per immersione in acido solforico ed era quindi ...
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Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] il 50% del peso. Nei semi inoltre si accumulano sostanze minerali, come composti di fosforo, potassio, magnesio, calcio e zolfo, che sono gli elementi indispensabili nei primi stadi di sviluppo della plantula. Durante la m. dei semi è notevole la ...
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La parte della chimica industriale che utilizza come materia prima il petrolio (o, meglio, frazioni petrolifere) o i gas naturali per ottenere prodotti diversi da quelli ottenuti dall’industria petrolifera [...] di metilene, cloroformio e tetracloruro di carbonio per reazione con il cloro; solfuro di carbonio per reazione con lo zolfo; nitrometano per reazione con acido nitrico in fase vapore; acido cianidrico per reazione con azoto all’arco elettrico. Anche ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] ambiente; a caldo (al di sopra di 400-500 °C) si ossida dando triossido di m., di formula MoO3; reagisce con lo zolfo, con gli alogeni, con il carbonio. Dal punto di vista biologico è un importante elemento in traccia e partecipa a numerose reazioni ...
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Metano
Nicoletta Nicolini
Il più leggero dei combustibili
Il metano è il più semplice composto di carbonio e idrogeno. Noto sin dall’antichità, solo dagli inizi del Novecento il progresso tecnologico [...] regolare e sviluppa calore, vapor acqueo e anidride carbonica (CO2), mentre sono quasi del tutto assenti composti dello zolfo, dell’azoto e polveri sottili che spesso invece accompagnano gli idrocarburi liquidi. Il basso impatto ambientale, il costo ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] in cui il catione è NH+4. Nel caso dei s. binari, la parte anionica è costituita da un unico non metallo (lo zolfo nei solfuri, un alogeno negli alogenuri ecc.); nei s. ternari è invece formata da un aggregato atomico nel quale molto spesso compare l ...
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Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] additivi per lubrificanti.
L’acido o. trattato a temperatura ambiente con ossidi d’azoto o acido nitroso o in presenza di zolfo a circa 200 °C si trasforma in parte nell’isomero trans (acido elaidinico). All’aria e alla luce assume una colorazione ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] in piccole percentuali, di altri può provocare peggioramenti; effetti negativi sono provocati dalla presenza, per es., di zolfo (che può essere consentito in quantità estremamente ridotta), di metalli quali bismuto, piombo, antimonio, cadmio, stagno ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...