È una varietà di tessuto connettivo nel quale le cellule sono immerse in un'abbondante sostanza fondamentale costituita da condromucoide, acido condroitinsolforico, collageno, albuminoide e sali inorganici.
Il [...] dal succo gastrico. Per altri caratteri invece si avvicina all'elastina, ma ne differisce perché contiene più zolfo. L'albuminoide manca nella cartilagine giovane. Fra le sostanze inorganiche della cartilagine sono da notare la grande percentuale ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] artificiali. Uno di questi razzi, che egli chiama al-ṭayyār al-maǧnūn (il razzo matto), ha la composizione seguente: salnitro 12 dirham, zolfo 1,375 dirham e carbone di legna 2,75 dirham (in percentuale essa è 74,42:8,53:17,05; 1 dirham equivaleva a ...
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matèrie prime Materiali forniti dallo sfruttamento delle risorse naturali e destinati a successive lavorazioni per la produzione di beni. In base all'origine produttiva si distinguono m.p. agricole (legno, [...] fibre naturali, oli vegetali ecc.) e m.p. minerarie (ferro, zinco, rame, piombo, zolfo, sale, carbone, petrolio, gas combustibile ecc.); in base agli usi delle m.p. si distinguono m.p. alimentari e m.p. industriali; in base alla possibilità di ...
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minerogènesi Processo di formazione dei minerali, che può aver luogo per consolidazione di un magma (per es., silicati), per precipitazione o fissazione a opera di organismi animali e vegetali da soluzioni [...] acquose (per es., salgemma), per sublimazione o reazione in fase gassosa (per es., zolfo dalle fumarole vulcaniche), nel qual caso i minerali sono detti primari. Se la m. avviene invece per trasformazione, ricristallizzazione o sostituzione in ...
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Chimico (Bergen auf Rügen, Meclemburgo, 1866 - Lipsia 1954); allievo di J. Wislicenus, fu prof. all'univ. di Lipsia (1903), segretario generale della Società chimica tedesca e redattore della Zeitschrift [...] für angewandte Chemie. È noto per importanti ricerche specie nel campo della chimica tecnologica (coloranti allo zolfo, cellulosa, ecc.). Autore anche di un trattato di tecnologia chimica. ...
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Secondo la classificazione geochimica di V.U. Goldschmidt, elementi chimici che tendono a concentrarsi sotto forma di solfuri. Sono presenti nella crosta terrestre in concentrazioni particolari (ammassi, [...] filoni ecc.) e sono disseminati, per la maggior parte, sotto forma di accessori nelle rocce ignee. Tipici c. sono: zolfo, selenio, tellurio, rame, zinco, cadmio, piombo, arsenico, antimonio, bismuto, argento, mercurio, gallio, tallio. ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] periodico, e inoltre carbonio, fosforo, oro, renio, molibdeno. Sono denominati calcofili gli elementi che, oltre allo zolfo come principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] compresa entro i seguenti limiti: carbonio 79-89%; idrogeno 9,5-15%; azoto 0,02-2%; ossigeno 0,1-7%; zolfo 0,01-6%. Gli idrocarburi costituenti il p. appartengono alla serie paraffinica, naftenica e aromatica.
Gli idrocarburi paraffinici presenti nei ...
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Classe di enzimi che addizionano o rimuovono un gruppo chimico senza l’intervento di reazioni di trasferimento, idrolisi, ossido-riduzione. Le l. possono agire sui legami del carbonio con il carbonio (decarbossilasi, [...] aldolasi), del carbonio con l’ossigeno (idratasi, deidratasi), del carbonio con l’azoto, con lo zolfo (desulfidrasi) o con gli alogeni. ...
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MONELL
Il metallo Monell è una lega di nichelio introdotta nel 1905 da A. Monell. La sua composizione approssimativa è: nichelio 68%; rame 29%; manganese 0,5-1%; ferro 1-2%; contiene inoltre piccolissime [...] quantità di carbonio e tracce dì fosforo, è esente da zinco, zolfo e antimonio. D'ordinario è ottenuta direttamente da minerali che contengono tutti i metalli sopra elencati (v. nichelio). Resiste all'azione corrosiva dell'acqua di mare, del vapore ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...