Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] semplice tondo con il busto di Atena in un m. vaticano proveniente dalla Villa Ruffinella di Tuscolo e si colifrontino quelli con lo Zodiaco e con la figura di Oceano da Avenches e due singolari m., l'uno da Rottweil nel Württenberg, con la figura di ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] si scorgevano i Campi Elisi, cioè un magnifico giardino con dodici ninfe, e l'Empireo, cioè una grande ruota con lo zodiaco, i pianeti e le stelle; a sinistra si vedeva l'inferno, una mostruosa bocca beante (secondo l'uso tramandato dal Medioevo ...
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Platone (Plato)
Marta Cristiani
Filosofo greco. Nato in Atene nel 428/427, da famiglia aristocratica, ebbe un'educazione adeguata alla sua classe e fu iniziato alla filosofia dall'eracliteo Cratilo: [...] appunto gli 80 anni, se dipendesse unicamente dal movimento di accesso e di recesso dei pianeti nei dodici segni dello zodiaco (cfr. Arist. Gen. et corrupt. II 336a-b) o, piuttosto, come sembra intendere D., dal movimento diurno del primo mobile ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] dei profeti Enoch ed Elia. Nel p. centrale una serie di formelle con le raffigurazioni dei segni dello Zodiaco, dei Venti e delle Costellazioni, intervallate al centro dalla mano divina benedicente, introducono nella struttura architettonica una ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] ed i miti classici, gli emblemi araldici malatestiani, le figurazioni delle Scienze, Arti, Virtù, Pianeti, i segni dello Zodiaco, si presentano unitariamente collegati dall'eleganza della linea di contorno, che raggiunge il più alto effetto nei putti ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] "dei gigli" (Brizio, 1949): in particolare la mano del B. è ravvisabile negli affreschi della stanza verde, della stanza dello Zodiaco e della stanza del Valentino, con la squisita raffigurazione della Nascita dei fiori. A Torino il B. aveva anche ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] , sempre a Napoli, una nuova opera di medicina astrologica: Delle vertù occulte delle vipere per le 28 mansioni delli segni del Zodiaco. Con le tavole astronomiche a che hora se leva il sole e che tempo sia mezo giorno ... Con le tavole perpetue ...
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vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] Digesto.
Da " antico ", come sopra avvertivamo, si passa gradualmente a " solito ", " usato ", " consueto ": Pg IV 66 tu vedresti il Zodïaco rubecchio / ancora a l'Orse più stretto rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio, a meno che non ...
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cerchio
Andrea Mariani
. Il sostantivo ha un alto numero di occorrenze (novanta), quasi tutte nella Commedia e nel Convivio; in VE II X 2 è riportato l'incipit della canzone-sestina Al poco giorno (Rime [...] la striscia di stelle che formano la Via Lattea, quello bianco cerchio che lo vulgo chiama la Via di Sa' Iacopo (Cv II XIV 1), o lo Zodiaco, con le dodici costellazioni: l'oblico cerchio che i pianeti porta di Pd X 14 (e cfr. Cv III V 13). In Pd I 39 ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] per la maggior parte delle costellazioni i nomi che furono dati dai Babilonesi, in particolare per i segni dello zodiaco. Inoltre, pur non avendo mai formulato il concetto di orbita planetaria o lunare, i Babilonesi svolsero importanti misurazioni ...
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zodiaco
żodìaco (o Żodìaco) s. m. [dal lat. zodiăcus, gr. ζῳδιακός (der. di ζῴδιον «figura, segno celeste», che è propr. il dim. di ζῷον «animale», e poi «immagine, figura»), sottint. κύκλος: propr. «(circolo) delle figure celesti»; nel linguaggio...
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...