DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] fra Genova ed il mondo signorile insulare, venne dal padre stesso consegnato in ostaggio come garanzia di fedeltà a Gottifredo da Zoagli, il vicario genovese che nel 1340 aveva condotto una campagna di pacificazione nell'isola. In un primo tempo il D ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] , il doge Simone Boccanegra avrebbe inviato in Corsica - sempre secondo la nostra fonte - il corpo di spedizione comandato da Gottifredo da Zoagli.
L'epoca in cui ebbero luogo il viaggio del D. nella città ligure, i passi formali che lì egli compì ed ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] meno, quando, nel maggio 1394, l'ennesima ribellione contro il doge ebbe successo e al suo posto fu eletto Nicolò da Zoagli, un popolare che godeva fama di rettitudine ed equità. La sua decisione di fare pace con Antoniotto Adorno e di riammetterlo ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] in una raccolta milanese; l'affresco del Giudizio universale, datato 1550, su una parete del santuario di S. Maria delle Grazie a Zoagli, presso Chiavari; due belle pale, l'una con l'Adorazione dei Magi nella Galleria sabauda di Torino, l'altra con l ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] detto Pineta, in Giornale ligustico di archeologia, storia e belle arti, III (1876), pp. 460-475; M. Bonzi, T. P. da Zoagli, in La Grande Genova. Bollettino municipale, VIII (1928), 6, pp. 309-315; M.G. Bossi, Note su Antonio Semino, in Commentari ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] seguito abbia aderito alla Giovine Italia, ma fu in contatto con ambienti patriottici, in particolare frequentando il salotto di Adele Zoagli Mameli, madre di Goffredo. Entrato in rapporti con l'editore G. P. Vieusseux, fu uno dei pochi collaboratori ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] S. Lorenzo.
Venne quindi eletto sindicatore supremo per due anni, ma fu in seguito inviato a Milano con G. B. Zoagli, come rappresentante della Repubblica nelle trattative di pace tra Genova e il duca di Savoia, non essendo state eseguite le clausole ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] Cattaneo, Quilico di Negro, quattro operanti a Lione ed Avignone, cioè Raffaele Raggio, Giacomo de Sopranis, Bartolomeo da Zoagli, Francesco de Marinis; altri quattro a Londra, cioè Luchino de Marinis, Alaramo di Bozolo, Pantaleone Casanova, Ansaldo ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] più interessante risulta, nel febbraio del '29, quella del dottor Vincenzo Ligalupo che, con alcuni nobili onuovi", Giovan Battista Zoagli, Luca Assarino e Giovan Bernardo Levanto, si era rivolto al re di Spagna perché, quale coautore e garante della ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] per estendere la loro signoria sulla città. Così, se a metà del 1394, durante il suo breve dogato, Nicolò da Zoagli sembrava propenso ad accordarsi con Gian Galeazzo Visconti, nel 1396 il ritorno al potere di Antoniotto Adorno determinò invece il ...
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s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...