LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] aiuto dal doge Antoniotto Adorno, ma questi - scontento del suo governo - preferì nominare un nuovo governatore (Battista Zoagli), senza annullare le convenzioni con la maona. Il provvedimento doveva essere temporaneo ma, davanti all'ostilità dei ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] Paesaggi liguri, negli scorci delicati o temperatamente realistici di alcuni dei quali (S.Fruttuoso, Portofin I, Zuagi I, - Zoagli - Sestri Levante II) si conferma la tendenza dell'ultimo B. ad affinarsi. Il suo vernacolo è fluente e coloritissimo ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] , dando inizio ad un periodo di grave instabilità. L'anno dopo, il 17 agosto, la caduta del doge Niccolò di Zoagli fu voluta dai Fieschi, a lui ostili. Seguirono violenti scontri in città: i Fieschi si asserragliarono nel loro quartiere di Carignano ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] , tendente a volumi vigorosi, si riscontra nella Madonna del Rosario, in legno policromo, della chiesa di S. Ambrogio presso Zoagli, pagata nel 1680 al «signor Onorato» (Sanguineti, 2012, pp. 43 s.). Nello stesso anno, come indicava una firma incisa ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] insistenti richieste dei guelfi, che non si fidavano del debole controllo, che il doge Montaldo ed il suo successore Niccolò Zoagli potevano garantire su Genova. Il re decise di affidare al duca di Orléans il compito di organizzare la spedizione per ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] di Giustizia di Chiavari (1882), la chiesa di Vitaleta, nei pressi di Pienza (1884), la cappella della famiglia Canevaro a Zoagli (1886); tra quella della seconda, invece, gli interventi sull’abbazia di S. Antimo, iniziati nel 1871, il disegno per la ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] , il 13 luglio 1393, egli entrò in armi a Genova, cercando di approfittare del tumulto provocato da Pietro Fregoso e Nicolò da Zoagli. Il suo tentativo però fallì in quanto, costretto Montaldo ad abdicare, il dogato fu dapprima occupato da Fregoso e ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] ), tre anni dopo la morte di Andrea Doria e dopo l'elezione ducale del nobile "vecchio" Giovanni Battista Cicala Zoagli, sembrava garantire, e in forma più brillante, la continuità della conduzione doriana della Repubblica, filospagnola ma nella sua ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] potere dei Fregoso, egli non solo fece nuovamente parte del Consiglio degli anziani, ma venne anche chiamato (con Antonio da Zoagli, Tommaso Domoculta e quell'Antonio Lomellino che era stato il suo successore come console di Caffa) a partecipare alla ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] quest'ultimo e il re di Francia Francesco I di Valois; dopo la sostituzione di Giustiniani con Nicola Neurone e Battista Cigala Zoagli, fu affiancato loro il L. come giurista. Nel trattato uscito il 18 giugno dal convegno di Nizza, la Repubblica fu ...
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s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...