PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 1218, 1249), e menzionano il p. al-Manṣūr sul canale di Ashmūn (1250), presso la città di al-Manṣūra.In Ifrīqiya, l'aghlabide ZiyādatAllāhI (817-838) mise probabilmente in opera un p. a Kairouan, presso la porta di Abu'l-Rabī῾, mentre più tardi, in ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] ornato di colonne disposte su sette piani.
Dopo questo avvio, i successori di Ibrāhīm si premurarono di proseguire l'attività edilizia della dinastia. Dapprima ZiyādatAllāhI (817-838), il conquistatore della Sicilia, ricostruì interamente la Grande ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] . La prima cinta muraria fu costruita da Muḥammad Ibn al-Ash῾ath Ibn ῾Uqba nel 144 a.E./761-762; l'aghlabide Ziyādat-AllāhI la fece demolire nell'824, dopo una rivolta della città. Nella cinta muraria del sec. 11° si aprivano quattordici porte e, da ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] tra il 775 e il 788: si tratterebbe quindi del più antico edificio di questo tipo nel Maghreb. Sotto l'aghlabide ZiyādatAllāhI fu completato, nel 206 a.E./821, con la costruzione, sul bastione sudorientale, di una torre di vedetta (manār) circolare ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Century, AJ 120, 1963, pp. 215-235; The History of the King's Works, I-II, The Middle Ages, a cura di R.A. Brown, H.M. Colvin, costruire nell'821, durante l'emirato dell'aghlabide ZiyādatAllāh. Si tratta di un recinto rettangolare fiancheggiato da ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il 1500 (Tigler, 1963, pp. 95-97).
Bibl.: s.v. Abaque, in Viollet-le-Duc, I, 1854a, pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s 836). A questa fase, legata al nome di ZiyādatAllāh (817-838), nella quale vennero riutilizzati centinaia di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] nel 724 il famoso minareto della moschea di Kairouan, nella quale intervenne poi l'aghlabita ZiyadatAllah intorno al 736. La moschea di Cordova fu iniziata da Abd ar-Rahman I nel 785 e allargata dai suoi successori. Anche in questo caso per un lungo ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] aveva le dimensioni attuali fu interamente ricostruita dagli Aghlabidi, più precisamente da ZiyādatAllāh nell'836 e dal suo successore Abū Ibrāhīm che completò i lavori nell'862. La moschea, che presenta ben diciassette navate perpendicolari al ...
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