RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] più separare, si preferisce oggi il trascinamento col fosfato di zirconio: il fosfato di zirconio, ricco di protoattinio, viene quindi trasformato in ossicloruro. Si elimina allora lo zirconio con acido ossalico in presenza di torio, da cui infine ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] in bagni di fluoruri apre interessanti prospettive per la produzione anche di zirconio e di cromo (da bagno di K3CrF6 in NaCl).
Tra rarer metals, Londra 1954-59 (volumi su cromo, zirconio, manganese, titanio, molibdeno, tantalio e niobio); Simposio ...
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La c. è una tecnica di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando gli equilibri che si stabiliscono durante l'eluizione di una fase mobile attraverso una fase stazionaria. [...] , anionici o anfoteri. Esistono scambiatori a matrice organica e inorganica (polivinilici, polistirolici i primi, fosfato di zirconio, ecc., i secondi). A seconda del gruppo funzionale presente sulla superficie si hanno scambiatori forti o deboli ...
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. È uno degli elementi appartenenti alle famiglie delle sostanze radioattive. Si trova sempre nei minerali di uranio, ma non nei minerali di torio puri; nei primi vi appare in una percentuale costante, [...] prodotti è stato consigliato di separare il radioattinio con tiosolfato sodico (meglio dopo avere aggiunto un po' di nitrato di zirconio e una traccia di nitrato di torio), precipitando poi nel filtrato l'attinio con ammoniaca (dopo aver aggiunto al ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] 1,9-2,6% in leghe di alluminio contenenti 1-2% di rame, 1-1,5% di magnesio e 0,1% di zirconio; queste, dopo opportuni trattamenti termici, presentano proprietà meccaniche pari a quelle delle migliori leghe di alluminio ma con una densità inferiore di ...
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L'Africa Occidentale Francese è oggi costituita, dopo il distacco definitivo della Guinea dalla Francia, da 7 repubbliche indipendenti (Mauritania, Senegal, Sudan o Mali, Costa d'Avorio, Alto Volta, Dahomey [...] specialmente verso la Francia. La produzione mineraria riguarda oggi i fosfati (a Pallo nel Senegal), l'ilmenite, unitamente allo zirconio e al rutilio (a Djifere nel Senegal). Fra le opere più importanti compiute di recente nell'ambito dell'Africa ...
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metalli leggeri
metalli leggèri locuz. sost. m. pl. – Denominazione di alcuni metalli e leghe metalliche di interesse tecnologico aventi densità molto inferiore rispetto a quella delle leghe ferrose [...] sono leghe contenenti vari componenti metallici. I principali alliganti aggiunti al magnesio sono alluminio, zinco, manganese, zirconio, silicio, terre rare. In generale, le leghe di magnesio godono di elevata resistenza meccanica specifica, ottima ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] per l'ossigeno, fuse tale elemento con alcuni ossidi di metalli sconosciuti arrivando alla scoperta degli elementi silicio, zirconio, titanio e torio. Grande importanza hanno avuto i suoi lavori teorici e sperimentali in chimica organica, notando che ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] di vacanze cationiche (ioni Na+ mancanti nel sottoreticolo-sodio del cristallo di NaCl). Se si fa reagire ossido di zirconio, ZrO2, con ossido di calcio, CaO, degli ioni Ca2+ vanno a occupare delle posizioni reticolari di ZrO2 normalmente occupate ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Marino FORTUNATO
TESSUTI (XXXII, p. 465).- Il nuovo procedimento di stampa al quadro di recente introduzione in Europa ha raggiunto in questi ultimi anni, particolarmente in Italia, [...] di seta del quadro, dove è stata spalmata uniformemente una soluzione di gelatina, contenente bicromato ammonico ed eventualmente ossido di zirconio, che viene poi esposta per circa un minuto alla luce di una lampada a vapori di mercurio o ad arco ...
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zirconio
żircònio s. m. [lat. scient. Zirconium, der. del nome dello zircone (fr. zircon, ingl. zircon, ted. Zirkon)]. – Elemento chimico di simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico;...
zircone
żircóne s. m. [dall’arabo zarqūn «rosso», o dal pers. zargūn «giallo oro», attraverso il fr. zircon (alteraz. di un prec. jargon)]. – Minerale tetragonale, nesosilicato di zirconio, a lucentezza adamantina, incolore se puro, o colorato...