Vedi BABILONIA dell'anno: 1958 - 1994
BABILONIA (babilonese Bābih)
G. Furlani*
È la città capitale della Babilonia. È stata una delle città più rinomate del mondo antico, non soltanto per il prestigio [...] , e la barca del dio). Come in genere tutti i templi mesopotamici, anche l'Esagil era ricco di cortili. La torre (ziqqurat) chiamata Etemenanki, che significa "casa del fondamento del cielo e della terra", si ergeva su una base quadrata di 90 m di ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] – non assurge a sviluppi di spiccata autonomia. I templi grandiosi, raggruppati attorno al santuario, con accanto le tipiche torri (ziqqurat) a gradini e terrazze e in cima un tempietto; i grandi palazzi dalle vaste sale con pareti istoriate di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] come Assur, appare evidente che le tendenze regolari si manifestavano soltanto intorno ai centri monumentali, e cioè a palazzi, ziqqurat (v.) ed altri templi, dominanti l'architettura urbana dei Sumeri e Semiti nella antica Mesopotamia, senza però ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] comprendeva al suo interno svariate funzioni. Ma l'antica Mesopotamia ci ha lasciato anche un tipo di costruzione unica: la ziqqurat, complesso sacro con un tempio collocato in cima a una serie di piattaforme a gradoni.
Il contributo degli antichi ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] essa è da vedersi un santuario eretto da Ur-Bau e, ad esso sovrapposto, il nuovo tempio di Gudea, con tracce di una ziqqurat, l'é-pa dalle sette zone menzionato nei testi. Da notare che su questo edificio sacro si eresse il palazzo di Adad-nadin-akhe ...
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MONTE D'ACCODDI
E. Contu
In Sardegna, circa 800 m a S del km 11,150 della strada statale Sassari-Porto Torres, è stato scoperto (giugno 1952) un grande edificio megalitico di tipo assolutamente singolare, [...] , i betili ed una grande pietra emisferica, disposti a poca distanza dall'edificio, così come i possibili confronti con ziqqurat primitive, sembrano indicare questo monumento come un altare per il culto della fecondità. Gli idoletti e il vaso ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] .
Per Roma e per l'Italia: Agrigento (divinità ctonie); Cuma (antro della Sibilla); Fiesole; Lavinio; Locri Epizefiri; Marzabotto; Nemi; Palestrina; Sele; Terracina; Veio.
Si vedano inoltre particolarmente le voci Temenos; Tempio; Templum; Ziqqurat. ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] di Ishtar nella ricostruzione di Tukulti Ninurta I, il tempio di Anu e Adad, quello sulla sommità della ziqqurat del dio Assur), secondo uno schema architettonico ampiamente attestato anche da raffigurazioni su sigilli.
L'uso di bastioni difensivi ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] "un universo unificato dalle omologie: vive in una città che costituisce una imago mundi, nella quale i templi e le ziqqurat rappresentano 'centri del mondo' e, di conseguenza, garantiscono la comunicazione con il cielo e con gli dei" (Éliade 1975-78 ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] le forme del t. in Mesopotamia si veda: mesopotamica, arte; sumerica, arte; le voci tipologiche: bit akītu; ziqqurat; le voci topografiche assur; babilonia; barsippa; eridu; eshnunna; ischali; khafāgian; khorsābād; kish; mari; numrud; nippur; nuzi ...
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ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...