Sellers, Peter (propr. Richard Henry)
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Southsea (Hampshire) l'8 settembre 1925 e morto a Londra il 24 luglio 1980. Più giovane di una [...] di teatro. Costretto a interrompere gli studi a tredici anni, lavorò come buttafuori, suonatore di tamburo in un'orchestra di zingari, imitatore, e negli anni della Seconda guerra mondiale, arruolato nella RAF, fece il fantasista in spettacoli per le ...
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Sierra, Santiago. – Artista concettuale spagnolo (n. Madrid 1966). Attivo dagli anni Novanta nel contesto della land art e del minimalismo, nucleo centrale della sua ricerca è l’estremizzazione delle contraddizioni [...] di Venezia 2003; immigrati iracheni ricoperti di poliuretano, Londra 2004; serie di cartelloni Campagna denti degli ultimi zingari di Ponticelli, Napoli 2009), in un discorso artistico fortemente politicizzato che non ha tralasciato di indagare ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] ebbe bisogno di un regista. Nel 1908 diresse il suo primo film, The adventures of Dollie, la storia di una bambina rapita dagli zingari. Nel periodo alla Biograph, dal 1908 al 1913, diresse più di 450 film, nei quali, spesso con l'aiuto del suo abile ...
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Il fascino del realismo magico
Autore di uno dei romanzi più innovativi del Novecento, Cent'anni di solitudine, lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, premio Nobel per la letteratura, ha mescolato [...] indimenticabili figure femminili, tra cui la sensuale Amaranta e Remedios la bella.
A rompere l'isolamento giunge una tribù di zingari che ha scoperto nella selva la strada per Macondo: essi portano con sé le scoperte straniere, come il ghiaccio o ...
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ARMENISE, Raffaele
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Bari il 20 marzo 1852. Vinta una borsa di studio della sua provincia di sessanta lire mensili, passò a Napoli alla scuola di G. Ruo e di D. Morelli. [...] La pesca e la Fede (Museo di San Gallo), l'Alchimista,l'Affogato (Museo di Buenos Aires), il ritratto di Giuseppe Verdi,gli Zingari, L'onore dell'ospite,oltre ad opere minori.
Collaborò con disegni a penna agli ebdomadari dell'epoca; incise in rame e ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] che proponesse al pubblico un opportuno equilibrio tra novità e opere di solido repertorio. Nel dicembre 1790 allestì così Gli zingari in fiera di G. Paisiello (novità) e nel febbraio 1791 Giannina e Bernardone, capolavoro di D. Cimarosa ben noto al ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] figure sceniche, di più scoperta e istintiva passionalità in opere recenti, quali le già citate Resurrezione,La figlia di Jorio,Zingari e La fanciulla del West.
FontieBibl.: Necrologio, in Illustr. ital., 28 maggio 1922, p. 634; L. Brochon, E. B., in ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] del Caucaso", 1822; Bachčisarajskij fontan "La fontana di Bachčisaraj", 1824; Brat′ja-razbojniki "I fratelli briganti", 1827; Cygany "Zingari", 1827); fu poi a Kišinëv (1820) e a Odessa (1823). Nel 1824, in seguito al sequestro di una lettera ...
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Pierson, Frank R.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico statunitense, nato a Chappaqua (New York) il 12 maggio 1925. Affermatosi a partire dalla metà degli anni Sessanta, [...] un film assai ricco di atmosfera, King of the gypsies (1978; Il re degli zingari), da un romanzo di P. Maas, che attraverso il conflitto scoppiato fra tre generazioni di zingari ritrae il mondo gitano nel contesto urbano di New York. Seguì un lungo ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] del focolare), La vita senza scopo, Lo scaldino, La signora delle rose, La vergine folle, La casa di vetro, L'orizzonte, Zingari, I tre amanti, Amore rosso, La donna perduta, La statua di carne, Il viaggio e, postumo, L'incognito.
In questi film ...
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zingaro
zìngaro (o żìngaro; ant. o pop. zìngano, zìnghero o zìngherlo, tutti con pron. sorda o sonora) s. m. e agg. [adattam. ital. di uno dei nomi, Atsigan e più tardi Tsigan, dati agli Zingari per adattam. del gr. mediev. Αϑίγγανος, pop....