Vegetarianismo
Alessandro Menotti
Il vegetarianismo (dall'inglese vegetarianism, termine coniato intorno al 1847 dai membri della Vegetarian society, derivandolo dal latino vegetus, "vivace, arzillo, [...] , come la vitamina A, alcune delle vitamine B, le vitamine C ed E, l'acido folico, alcuni polifenoli, lo zinco, il potassio, una serie di antiossidanti naturali, i flavonoidi, le catechine e altre sostanze tipicamente presenti in alimenti di origine ...
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Pesce
Elena Orban
Dal punto di vista nutrizionale, viene definito pesce il prodotto destinato al consumo alimentare derivato dall'attività della pesca o dell'acquicoltura. Nella categoria rientrano [...] livelli paragonabili a quelli della carne rossa; per gli altri minerali, Crostacei e Molluschi sono una buona fonte di zinco, magnesio e iodio. I Molluschi sono inoltre ricchi in glicogeno.
Per le motivazioni di interesse nutrizionale finora esposte ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] , anche effetti negativi. Un'alimentazione ricca di fibra provoca infatti una riduzione nell'adsorbimento di minerali come zinco, ferro e calcio, anche se nelle diete relativamente ricche di questi nutrienti l'effetto appare di scarsa importanza ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] cioè biunivoca e birazionale) tra i due piani.
Tecnica
R. metallica
R. di fili metallici (per lo più acciaio zincato o piombato, ottone, zinco, rame), con maglie di varia grandezza (da pochi mm a qualche cm) e forma (quadrate, rombiche, rettangolari ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] , è colato in pani. Le impurezze principali sono il ferro e il silicio, quelle secondarie il titanio, il rame e lo zinco. Per successiva raffinazione, che si esegue operando una seconda elettrolisi su una lega di a. impura, con un consumo di energia ...
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Cerchiatura elastica per ruote di veicoli, costituita da un involucro inestensibile e deformabile contenente aria in pressione.
Caratteristiche
Le funzioni principali dello p. sono: attenuare le sollecitazioni [...] alobutile e butadiene-stirene; tra le cariche utilizzate, oltre al nerofumo ve ne sono altre come l’ossido di zinco, attivante della vulcanizzazione, e la silice precipitata, che riduce la resistenza al rotolamento.
L’individuazione di un determinato ...
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Impasto o preparato, destinato a vari usi.
Alimentazione
Impasto di farina e acqua, rimestato sino a renderlo sodo e compatto: sia quello, lievitato, con cui si fa il pane, sia quello, che può essere [...] per uso cutaneo o dermatologico, di consistenza semisolida, che contiene una o più sostanze medicamentose (ossido di zinco, antistaminici ecc.) mescolate in eccipiente anidro, talvolta con aggiunta di tensioattivi o di grassi, oppure incorporate in ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] nel vuoto oppure per immersione nel metallo fuso o per via elettrolitica: si preferisce il sistema a immersione per oggetti di zinco, piombo e stagno, il sistema elettrolitico per il rame e le sue leghe. Importante è la platinatura dei vetri per ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] , ma quelle che hanno dimostrato possibilità di utilizzazione sono essenzialmente quelle di Ni-Ti e quelle di rame con zinco e alluminio o con alluminio e nichel. Questi due tipi di l. presentano caratteristiche differenti: le prime presentano un ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] conosciute con nomi diversi e la sua deficienza limita il numero ed i tipi di microrganismi del rumine. Le carenze di zinco portano a disfunzioni sessuali, mancato sviluppo delle gonadi maschili e, nei suini, paracheratosi (H.C.H. Kernkamp e E.F ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...