Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] alpine. Fin dalla preistoria, infatti, si sono estratti sale nel Salzkammergut e ferro nello Hallstatt, mentre miniere di piombo, zinco, rame e oro furono coltivate dall’epoca romana all’età moderna e, grazie all’abbondanza di legname e acqua, si ...
Leggi Tutto
Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] oltre allo zolfo come principale, comprendono metalli e semimetalli dei sottogruppi b del sistema periodico, come rame, zinco, argento, cadmio, piombo, selenio e altri. Gli elementi litofili sono tipicamente concentrati nei silicati; essi sono, oltre ...
Leggi Tutto
LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] : La graduale estinzione della vita del Lago d'Orta. Successivamente vennero immessi altri carichi inquinanti (rame, zinco, cromo), provenienti da industrie per la produzione di rubinetterie. Le ricerche limnologiche finalizzate al risanamento del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] idrocarburi, l’Algeria possiede notevoli risorse minerarie (fosfati, minerali di ferro, e depositi locali di carbone, piombo, zinco, mercurio, rame, nonché di oro e diamanti). Recentemente il governo ha deciso di valorizzarne alcune facendo ricorso a ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] sotto forma di solfato, idrossido, carbonato, ossicloruro ecc.). Degli altri metalli, presentano un certo interesse alcuni derivati dello zinco e del manganese; l’impiego di derivati mercurici è stato quasi completamente abbandonato a causa dell’alta ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] (Cina: quasi un terzo del totale), lo stagno (Kazakistan, Cina, Indonesia, per circa due terzi del totale), lo zinco (Cina, Kazakistan); e ancora tungsteno e antimonio (primo posto nel mondo per la Cina), cromo (Turchia, India), magnesite (Corea ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] quella orientale, sul Golfo del M., produce essenzialmente petrolio, gas naturale e zolfo; la zona centrale dà argento, piombo e zinco. Con 3000 t estratte (2006), il M. è il secondo produttore del mondo di argento (principali miniere a Pachuca, nell ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] argilla (Arrhenius, 1990; Kamaluddin et al., 1990; 1994). Più di recente è stato proposto che il ferrocianuro di zinco potrebbe aver avuto importanza per l'adsorbimento di ioni ammonio, concentrando e proteggendo l'ammoniaca che nelle condizioni dell ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] il peso specifico dell'ottone, rispetto al peso che avrebbe dovuto risultare dalla mera somma dei pesi specifici del rame e dello zinco, era maggiore di 1/10. In altri casi il peso specifico di alcune leghe era inferiore rispetto a quello della somma ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] -20% dell’antimonio, del rame e della bauxite, il 10% del petrolio, l’8,5% del ferro, e ancora piombo, stagno, zinco, uranio, carbone, gas naturale e altri minerali. Tale ricchezza è da porsi in relazione con l’antica struttura geologica dell’Africa ...
Leggi Tutto
zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...