zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] , di formula Zn(NO3)2•6H2O; solubile in alcol e acqua. Si ottiene per azione dell’acido nitrico su idrossido od ossido di zinco. Usato come mordente e come reagente per analisi.
Ossido di z. Composto, di formula ZnO, noto anche sotto il nome di fiori ...
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dita di zinco
Punto di aggancio dello zinco a livello delle attività cellulari denominato fattore delle dita di zinco. Lo zinco interviene in una delle principali modalità di fissazione e di aggancio [...] gene codificante per l’RNA 5S (costituente dei ribosomi), per es., si è visto che lungo la catena di amminoacidi lo zinco è disposto a intervalli regolari legandosi ogni volta a due molecole di cisteina e a due molecole di istidina. Ma la posizione ...
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Lega di rame e zinco, contenente fino al 45-50% di zinco (o. comuni o binari); talvolta si aggiungono quantità varie di altri elementi che impartiscono alla lega proprietà meccaniche particolari, ne influenzano [...] o. speciali). Per designare un o. binario, si usa il simbolo CuZn seguito da un numero che indica la percentuale di zinco presente; per gli o. speciali, si riportano anche i simboli degli altri elementi di alligazione seguiti dal numero che ne indica ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] usando il sistema a spruzzo, ovvero eseguendo una immersione nel metallo liquido: in questo secondo caso si preferisce impiegare una lega c.-zinco (82,5% Cd) per oggetti di ferro o di acciaio, mentre, per fili di rame, si può operare con cadmio puro ...
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Sostanze chimiche inorganiche (anidride arseniosa, arseniato e arsenito di sodio, fosfuro di zinco ecc.) e organiche, sintetiche (derivati della cumarina, dell’idrindone ecc.) o naturali (stricnina, scilla [...] rossa, dicumarina), usate come disinfestanti contro i roditori, in esche avvelenate (confezionate con farina o scarti di cereali cui viene aggiunta un’attrattiva come formaggio fermentato) o in trattamenti ...
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L’azione in virtù della quale alcuni materiali semiconduttori, per es. l’ossido di zinco e il biossido di titanio, sotto l’azione della luce possono dar luogo a reazioni di riduzione o di ossidazione di [...] sostanze indesiderate presenti anche in piccole quantità. Tale proprietà può essere utilizzata per proteggere in superficie i rivestimenti delle costruzioni, preservandoli per un tempo molto più lungo ...
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calamina
calamina [Lat. calamina, alterazione del gr. kadmeía: → cadmio] [CHF] Minerale, silicato basico di zinco. ◆ [FSD] Classe della c.: altro nome della classe di simmetria piramidale rombica, in [...] quanto in essa si cristallizza la calamina ...
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Pigmento bianco costituito da un miscuglio di solfato di bario (BaSO4) e di solfuro di zinco (ZnS). In commercio se ne trovano diversi tipi che si differenziano per il contenuto in ZnS, che può variare [...] dal 15 al 30% (ma che a volte arriva anche al 50% e oltre) e che sono tanto più pregiati quanto più alta è tale percentuale. È impiegato come pigmento per vernici e colori a olio, per carta, per il linoleum, ...
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I sali dell’acido idrosolforoso, aventi formula Me2S2O4, con Me metallo monovalente. Si preparano per riduzione (con polvere di ferro o di zinco, o con amalgama di sodio, di zinco ecc.) dei solfiti, dei [...] bisolfiti, dell’anidride solforosa o per riduzione elettrolitica dei bisolfiti in atmosfera di idrogeno ...
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bioinorgànica, chìmica Branca della chimica che studia la funzione esercitata dagli elementi inorganici classici nella chimica degli esseri viventi, o biochimica. Strutture quali, per es., l’esoscheletro [...] funzioni di ossidoriduzione perché ha gli orbitali d completamente riempiti e un solo numero di ossidazione accessibile: +2, lo zinco è quindi molto adatto a legare transitoriamente il substrato che deve subire la reazione e, nel caso delle idrolasi ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...