FLUIDIZZAZIONE (App. III, 11, p. 628)
Sergio Di Cave
La f. degli strati solidi granulari è stata oggetto negli ultimi due decenni di un'intensa attività di ricerca che ha consentito da un lato una migliore [...] hanno in numerosissime reazioni, soprattutto inorganiche e metallurgiche come l'arrostimento dei minerali di zolfo, rame, zinco, cobalto, la calcinazione del calcare, della dolomite, delle fosforiti, la gassificazione di combustibili solidi. Talvolta ...
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Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite, ma isolato nel 1855 da R.W. Bunsen e collaboratori. Simbolo Li, numero atomico 3, peso atomico [...] interesse allo sviluppo di pile e accumulatori a sali fusi a base di questo metallo. Altre leghe sono con magnesio e zinco, mentre nel caso del piombo per materiali antifrizione e speciali cuscinetti l’aggiunta di l. è modestissima, meno di 0,05 ...
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Elemento chimico scoperto nel 1600 da V. Cascariolo; ha simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico 137,36; sono noti 8 isotopi di pesi atomici 130, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138. Metallo, di densità [...] , che si usa come pigmento bianco, da solo (sotto il nome di bianco fisso) o in miscela con il solfuro di zinco ( litopone), come carica per carta (➔), cartoni, gomma. Somministrato per bocca ( pasto di b. o pasto opaco) o per clisma in sospensione ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] carica viene aggiunto il cloruro di un metallo volatile e in grado di formare col t. una lega bassofondente. È usato il cloruro di zinco in proporzioni di 10% circa di ThF4:
La miscela di ThF4, ZnCl2 e Ca deve essere portata per l'innesco a 650°-700 ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] pezzi che si vogliono fabbricare - hanno trovato utile applicazione metalli facilmente solubili in acidi o in alcali, quali zinco, alluminio, magnesio, e soprattutto le matrici d'acciaio. Col primo metodo lo stacco del pezzo avviene per dissoluzione ...
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Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] , in cui circa metà della potassa è sostituita dalla soda e gran parte del minio è sostituito da ossidi di calcio, bario e zinco; il colore talora tende leggermente al giallastro. Il mezzo c. di Boemia differisce dal c. di Boemia per il fatto che una ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] o in soluzione di soda e riducendolo nella leucoforma solubile con idrosolfito di sodio o con sali ferrosi o con polvere di zinco; immergendo nel tino così preparato la fibra da tingere, si fissa su questa il bianco d’i. che successivamente, per ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] processo di sintesi di un materiale di interesse nell'optoelettronica, il seleniuro di zinco, ZnSe. Il cammino della reazione fra seleniuro di idrogeno e zinco dimetile è stato simulato valutando l'energia delle due molecole che entrano in collisione ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] lavori di Grignard, erano già noti i composti organometallici di zinco di formula ZnR2; tuttavia, questi ultimi sono caratterizzati da parte di Grignard, per il passaggio dai composti di zinco a quelli di magnesio. Sabatier ha ricevuto il premio ...
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fertilizzanti
Luigi Cerruti
Sostanze per arricchire i terreni
L'uso di fertilizzanti per restituire al terreno la ricchezza dei suoi costituenti risale a tempi remoti. Nell'epoca industriale sono stati [...] (azoto, fosforo, potassio); secondari (calcio magnesio, zolfo, sodio); oligoelementi, cioè essenziali ma in minime quantità (manganese, zinco, rame).
I fertilizzanti minerali sono classificati in semplici o complessi, binari e terziari in base agli ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...