ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] a Parigi (1937); padiglione FIAT alla Fiera campionaria di Milano del 1930, con G. Palanti; padiglione del piombo e dello zinco per la Montecatini alla Mostra autarchica del minerale italiano, con G. Minoletti e G. Palanti (Roma, 1938); modelli di ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] del minerale italiano, allestita al Circo Massimo, con Albini e Giulio Minoletti, realizzò il padiglione del piombo e dello zinco della Montecatini. Sempre nell’ambito della ricerca razionalista, nel 1939 fece parte di un nutrito gruppo di milanesi ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] 1871.
Ancora una volta la struttura dell'aula era in legno trattato con un sistema antincendio, coperta con lastre di zinco ed illuminata da un gran lucernario al centro. Il collaudo fu positivo ma le critiche feroci: costo eccessivo, sordità dell ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] nel trattamento di quella particolare forma di anemia allora comunemente definita clorosi con la somministrazione di rame, di zinco, ecc. (I metalli pesanti come ricostituenti della emoglobina, in Ricerche di fisiologia e scienze affini dedicate al ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] che l'amico Del Bon nel 1933 aveva inaugurato dipingendo su una preparazione ancora umida a base di ossido di zinco. Sin dal 1935 L. Borgese definì questa tecnica, che moltiplica le trasparenze cromatiche e la restituzione percettiva al limite della ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] D. operò la riduzione ad ammoniaca mediante l'impiego, in ambiente alcalino, di una lega ternaria costituita da rame, alluminio e zinco nel rapporto 50:45:5.
Tale lega, conosciuta in seguito ovunque come "lega di Devarda", ma non brevettata, possiede ...
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MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] 19 febbr. 1959, dopo un intervento chirurgico.
Dopo la sua morte, Tonino Simoncelli trasse alcune incisioni dalle lastre di zinco originali in possesso del nipote, Mario Ricci. La prima serie fu donata a Giovanni Spadolini e un’altra serie, insieme ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] sempre sottoponendo a vaglio critico i nuovi ritrovati, fossero essi applicati all'oftalmoiatria (Intorno all'efficacia del valerianato di zinco in alcune malattie oculari, ibid., XI [aprile-maggio 1844], pp. 321-337) o meno (Dell'uso terapeutico del ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] una pila a coppie così numerose come quella usata da Erman, adoperarono una pila di sole dodici coppie di zinco e rame con un collettore capace di condensare duecentocinquanta volte l'effetto. La semplicità dell'apparecchiatura si dimostrò utilissima ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] per preparare quello di mercurio (Annales de chimie, t. XXVII [1798]; XXVIII [1790]); la proposta dell'uso dello zinco per utensili domestici; la scoperta della benzocianidrina (Giornale di fisica, chimica e storia naturale, VIII [1815], pp. 137 ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...