BIGINELLI, Pietro
Laura Liquori
Nacque a Palazzolo Vercellese, il 25 luglio 1860, da Giuseppe e da Dorotea Genovese. Si laureò in chimica e farmacia presso l'università di Torino nel 1886, e nel 1896 [...] Sotto questo nome è conosciuta anche una reazione analitica per l'acido picrico, consistente nella sua riduzione, con zinco o stagno e acido cloridrico, a triamminofenolo, seguita da riossidazione di questo all'aria, in ambiente leggermente alcalino ...
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ZAMBONI, Giuseppe
Daniele Macuglia
Nacque ad Arbizzano, nella Valpolicella, il 1° giugno 1776, da Luigi e da Caterina Rensi.
Terminati gli studi presso il seminario vescovile di Verona, fu nominato [...] di carta dorata, cioè, rispettivamente, fogli di carta coperti da uno piccolo strato di stagno (o una lega di rame e zinco detta tombacco) e fogli di carta ricoperti da una lamina di rame. Tali fogli, originariamente di forma quadrata, di un pollice ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] ’ottimale elettrodeposizione, a scopi protettivi, ornamentali o di raffinazione, di metalli quali l’argento, il rame, il piombo, lo zinco e altri. Questo portò Piontelli a collaborare con la ditta A. Tonolli & C., all’epoca leader nel campo della ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] di Carlo Lauro e Luciano Conti, con una tesi dal titolo Studio geopetrografico delle mineralizzazioni a piombo, zinco e ferro nella minera di Barrasciutta (Oridda, Sardegna sud-ovest).
Una carriera poliedrica
Appena laureato, non riscontrando ...
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MEZZANOTTE, Paolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 25 apr. 1878 da Antonio, notaio, ed Elisa Marazza. Studiò privatamente pittura con Vespasiano Bignami e Roberto Fontana. Nel 1900 si laureò all’Istituto [...] e strinse amicizia con Giò Ponti, al quale insegnò le tecniche dell’incisione, realizzando, su lastre di rame e di zinco, scene di rovine, trincee e prigionieri. Terminato il conflitto, incise vedute di Milano influenzate dalle tristi stampe parigine ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] chirurgica del metodo antisettico, basato sull'uso dell'acido fenico in soluzione o sotto forma di solfofenato di zinco. Nella sua pubblicazione Dell'azione dell'acido fenico nella chirurgia pratica e nella tassidermica (in Annali universali di ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] alla costituzione in Roma di una società mineraria, la Miniere cave di Predil per l'estrazione dello zinco dalle blende di Raibl nell'Udinese mediante procedimento elettrolitico; tale riduzione chimica richiedeva una ragguardevole utilizzazione di ...
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TARICCO, Michele
Marco Pantaloni
– Nacque a Cherasco, in provincia di Cuneo, il 28 novembre 1874, da Antonio e da Maria Rossi.
Dopo il conseguimento della laurea in ingegneria presso la Regia Scuola [...] 353).
Taricco effettuò ricerche minerarie nel massiccio paleozoico sardo, caratterizzato dalla presenza di giacimenti a piombo e zinco, in una vasta area dei dintorni di Arbus, Guspini e Gonnosfanadiga. Compì rilevamenti anche nel distretto minerario ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] indiretto di misura della resistenza elettrica in un metallo fuso (ibid., pp. 419-23); Misure della resistenza elettrica dello zinco e dell'antimonio fusi per mezzo di alcune loro leghe (ibid., pp. 383-88; posteriore tuttavia al precedente). Un ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] dei Lincei, s. 4, IV [1887], pp. 118-132); lavorò sulla velocità di propagazione del suono in leghe di stagno e zinco e in diversi vapori organici (Sulla velocità del suono nelle leghe, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche ...
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zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, sempre bivalente; è un metallo di...
zincare
(o żincare) v. tr. [der. di zinco] (io zinco, o żinco, tu zinchi, o żinchi, ecc.). – Rivestire di un sottile strato di zinco (v. zincatura): z. una lamiera, l’interno di una pentola di rame. ◆ Part. pres. zincante (o żincante) anche...