Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] dai messaggi che gli giungono dall'ooplasma, perde la sua differenziazione e torna a essere totipotente, trasformandosi in uno zigote e poi in un preembrione che avrà le stesse caratteristiche genetiche del nucleo da cui ha preso origine. A parte ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] il trasferimento endotubarico degli embrioni (TET, Tubal embryo transfer) e il trasferimento endotubarico degli zigoti (ZIFT, Zigote intrafallopian transfer). Si continua invece a discutere della convenienza di utilizzare, in casi selezionati, la ...
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transgenico, organismo
Nicoletta Rossi / Marcello Raspa
I topi transgenici come modello di malattie
Fra gli animali ingegnerizzati, il topo da laboratorio (Mus musculus) è il modello maggiormente utilizzato [...] pseudogravida di topo. L’embrione che si sviluppa è una chimera, ossia contiene due popolazioni di cellule derivate da zigoti differenti, quelle originarie della blastocisti, e le cellule ES integrate nella blastocisti. Nel caso in cui le cellule ES ...
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transgenico, organismo
Organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] pseudogravida di topo. L’embrione che si sviluppa è una chimera, ossia contiene due popolazioni di cellule derivate da zigoti differenti, quelle originarie della blastocisti, e le cellule ES integrate nella blastocisti. Nel caso in cui le cellule ES ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] per copulazione di gameti fra loro uguali, provenienti dal contenuto intero o parziale di cellule vegetative diverse. Zigoti generanti uno o più germogli.
Abitualmente gregarie e residenti nelle acque dolci tranquille, più di rado liberamente ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] fallimenti della GIFT il controllo della capacità fecondante dei gameti mediante la valutazione, se pur sommaria, dello zigote. Globalmente la percentuale di successo delle tecniche di fecondazione assistita si aggira intorno al 30%, variabile in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] ottenute con vari agenti inibitori dello sviluppo e specialmente con l’azione del radio sui gameti o sugli zigoti (Sull’embriogenesi degli ibridi fra Bufo vulgaris e Bufo viridis, 1932). Successivamente pubblicò i cambiamenti della struttura della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine degli anni Settanta del Novecento la procreazione medicalmente assistita è [...] esame dell’addome) in ginecologia. Dopo aver messo a punto i protocolli per trattare le pazienti e aver verificato che gli zigoti si sviluppano normalmente in vitro, nel dicembre 1971 trattano la prima paziente. Ma senza successo. E così per sei anni ...
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Malattie genetiche ed ereditarie
Giuseppe Novelli
Secondo quanto ha affermato nel 2005 Francis Collins, direttore del National human genome research institute statunitense, «tutto in medicina, con la [...] /5000-1/10.000 femmine. Al concepimento tale frequenza è molto più elevata (1%); il 99% circa di questi zigoti (cellule non fecondate) viene abortito spontaneamente. La diagnosi è sospettata alla nascita in base alla presenza di cute esuberante sulla ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] autonoma, viene impiegato come un contenitore vuoto nel quale inserire il materiale genetico che si vuole trasferire negli zigoti. I limiti di questa tecnica risiedono nella limitata capienza dei vettori virali, che non possono contenere frammenti di ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...