Stadio degli Sporozoi Mixosporidi in cui il parassita si prepara alla formazione delle spore. In Myxobolus pfeifferi, parassita del barbo, il p. comprende 14 nuclei, 2 dei quali costituiscono la parete [...] p. stesso, gli altri 12 sono ripartiti in 2 spore, ciascuna con 6 nuclei. Di questi ultimi 2 formano le valve delle spore, 2 si differenziano nelle capsule polari e 2 si evolvono nei gameti, i quali dopo la coniugazione danno uno zigote o sincario. ...
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ciclo biològico Processo di riproduzione e di accrescimento, che conduce da un individuo ad altri simili. All'inizio di un c.b. vi è la riproduzione dell'organismo, che può avvenire per via asessuale (per [...] gameti maturi, dopo che è avvenuta la meiosi (ciclo diplobionte). In certe Alghe e in alcuni Protozoi la meiosi avviene nello zigote, che è l'unica fase diploide del ciclo, mentre tutte le cellule che ne derivano sono aploidi (ciclo aplobionte).
Il ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] , stabilendo rapporti fra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro.
Sviluppo e funzione
di Rosadele Cicchetti
Lo zigote, che circa una settimana dopo la fecondazione (v.) scende nell'utero, per alcuni giorni utilizza le sostanze nutritive ...
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Famiglia di Funghi Ficomiceti Oomiceti, appartenente all’ordine Monoblefaridali, distinto per le oosfere che vengono fecondate da spermi mobili. Le M. comprendono poche specie di acqua dolce, che vivono [...] uninucleati. Nell’oogonio, raggiunto da uno spermio mobile, avviene la plasmogamia e poi, costituitasi una spessa parete, la cariogamia. La oospora (zigote) germina e subisce immediatamente la meiosi, dai cui prodotti aploidi si forma nuovo micelio. ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] I due terzi delle nascite gemellari derivano dalla fecondazione di due o più ovuli rilasciati insieme: da ogni ovulo fecondato, o zigote, nasce un fratello o una sorella, dotati di patrimoni genetici (genomi) diversi fra loro e dai genitori. L’altro ...
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(o lyonizzazione) In genetica, fenomeno (detto anche eterocromatizzazione) per cui un cromosoma o una serie di cromosomi diviene eterocromatico e perciò inattivo. Nei Coccidi durante lo sviluppo embrionale [...] somatiche interfasiche femminili appare come un corpicciolo intensamente colorato (corpo di Barr). All’inizio dello sviluppo di uno zigote femminile, entrambi i cromosomi X sono eucromatici e attivi nella sintesi di RNA; allo stadio di blastula, ogni ...
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MICETOZOI (lat. scient. Mycetozoa)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gruppo di organismi di dubbia posizione sistematica, con forme terrestri o limicole, da alcuni considerati come vegetali del gruppo [...] può anche, per un certo periodo, incistidarsi. I mixoflagellati danno origine in definitiva ai gameti e questi allo zigote, da cui traggono origine, per moltiplicazione del nucleo, estese masse plasmodiali che possono vivere saprofitiche o per ...
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Sporozoi Classe di Protozoi, parassiti; presentano un tipico complesso apicale, struttura utilizzata per penetrare nelle cellule ospiti. Vi appartengono fra gli altri i Coccidei e gli Emosporidi. Almeno [...] a un solo macrogamete; quello maschile dà origine, nel primo caso a molti, nel secondo a pochi (4) microgameti. Lo zigote è mobile solo negli Emosporidi, negli altri casi si riveste di una membrana; può dividersi direttamente in un certo numero di ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] , il piano generale di costruzione della pianta si delinea già nelle primissime fasi del suo sviluppo. Il gamete femminile fecondato (zigote), o ogni altra cellula capace di proliferare, è totipotente e assomma in sé le potenzialità per ogni tipo di ...
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Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] i cromosomi omologhi ‒, il cui numero totale è uguale al numero complessivo dei cromosomi presenti nei gameti dai quali lo zigote ha preso origine.
Nei gameti si ritrova un solo omologo della coppia e il loro insieme costituisce l'assetto cromosomico ...
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zigote
żigòte (o żigòto) s. m. [dal gr. ζυγωτός «aggiogato»]. – In biologia: a. La cellula risultante dall’unione e dalla fusione dei gameti nella riproduzione sessuale (l’uovo fecondato, la zigospora, ecc.). b. Con uso raro, nucleo diploide,...